venerdì 18 agosto 2006
La pubblicità, il male della società moderna
Avete mai pensato a quanti minuti o ore al giorno passiamo guardando pubblicità? Sicuramente sono molti...dal volantino per strada, alla tv, dai manifesti affissi sui muri alle marche appositamente ben visibili nei capi di abbigliamento. Più si va avanti più la pubblicità aumenta creando notevoli svantaggi per tutti. E' vero che molte cose grazie ad essa possiamo ottenerle gratis ma questo vantaggio viene compensato da abbassamento qualitativo del prodotto/servizio, da un aumento dell'inquinamento e da uno spreco di risorse. Inoltre il dover ascoltare o leggere per moltissimi minuti al giorno della pubblicità rende il nostro livello di cultura ben inferiore a come sarebbe se al posto degli spot televisivi venissero trasmessi dei messaggi informativi per il miglioramento della società come ridurre i consumi quando si guida, dove rivolgersi per comprare pannelli solari per la propria abitazione, dove vanno smaltite le pile usate, chiudere il rubinetto dell'acqua mentre si lavano i denti, come pagare l'ICI, come prevenire la formazione di alcune malattie e via dicendo. Ad esempio le Tv invece di essere finanziate dalle aziende private potrebbero essere finanziate dallo stato che grazie a questi messaggi avrebbero entrate maggiori. Poi la mancanza stessa della pubblicità rende tutto il sistema più solido ed efficiente. Sarei proprio curioso di sapere quanti miliardi di euro Mediaset riceve grazie agli introiti pubblicitari ogni anno.
Come potete vedere dal video che sta sopra ho trovato la famosa pubblicità di Beppe Grillo che fece più di 20 anni fa..quando ancora nemmeno lui si era reso conto di quanto gli spot siano un male per la nostra società.
Io evito di comprare comprare prodotti pubblicizzati. Se un giorno tutti faranno come me sicuramente il mondo cambierebbe parecchio...magari in meglio.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il Blog è senza pubblicità.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.
9 commenti:
Ma secondo te una piccola azienda come può farsi conoscere se non con la pubblicità?
esatto! poi come dici tu apposto delle pubblicità dobbiamo mettere messaggi informativi per la società, come per esempio le pubblicità progresso.
Ricordo una quella che parlava della droga e sullo sballarsi che era una cretinata...
Dovrebbero creare dei siti internet o cmq dei luoghi fisici dove vengono pubblicizzati indipendentemente dal produttore i nuovi articoli lanciati sul mercato dove le persone che l'hanno provato esprimono la loro valutazione. Un sito del genere è ciao.it
sono abbastanza d accordo. a me basterebbe che in rai venisse tolta la pubblicità, o al masimo messsa in onda di sera, da una certa ora in poi, invece di allungare prima e seconda serata, crearne una terza e farci stare svegli fino alle 2 di notte, questa cosa è asssurda. ho notato ieri che i programmi della prima serata iniziano alle 21 e 20...fino a un annetto fa la prima serata era alle 21!!! ci han rubato cosi 20 minuti di sonno...e hanno instaurato una seconda serata d acciaio, in cui spesso mettono programmi interessanti(oddio spesso no, ce ne sono cosi pochi in giro!)o film di un certo calibro. una volta non era cosi. e che ci mettano la pubblicità dalle 23 , 23 e 30!! mantenendo invece la situazione attuale, mi accontenterei che un canale sia senza pubblictà e di soli contenuti seri, come programmi di educazione, di scienza, cultura ed arte, con documentari. e gli altri non aumentano la pubblicità, anzi...in piu un rigido controllo sui volumi: tutti i canali devono essere tarati allo stessso volume, e la pubblicità non può essere tarata diversamente come decibel( adesso non è affatto cosi). grazie del tuo commento da me(ho rimesso il tuo link, se ti va di contraccambiare sarei felice, altrimenti fa nulla, aspetterò un occasione). ciao
ti ricordo che non tutti posseggono internet per vedere la pubblicità....
Cmq non giustifico la rai x la pubblicità (per quei pochi che pagano il canone è una rottura) ma Mediaset è una televisione pubblicitaria, dove non paghi niente per guardare ma si finanziano con la pubblicità!
Otteniamo molte cose gratis grazie alla pubblicità? ah si? e quali? io non me ne sono mai accorto... so solo che i prezzi dei prodotti incorporano il prezzo della pubblicità o tuttalpiù si riscontra un abbassamento nella qualità (ma prevalentemente nei servizi). La pubblicità non è un male assoluto, ma dovrebbe essere, "tra virgolette" contingentata. Su quello si sarei d'accordo! Per non vedere solo sui 7/8 canali più importanti la stessa pubblicità 40 volte all'ora...
Luke
giustifico maggiormente la mediaset che manda in onda la pubblicità ,invece rai ti fa pagare il canone(se volessi una tv a pagamento mi abbonerei a sky)e manda in ondanche la pubblicità,poi non capisco perchè devo pagare il canone obbligatoriamente?se io non usufruisco della rai e guardo solo tv non a pagamento perchè non la disattivano?diciamo che è un servizio oggligatorio e non è giusto,ognuno deve decidere se avere rai oppure no,ricordo che il canone va pagato anche se solo possiedi una tv,e se io usasi la tv per vedere il solo dvd senza antenna?dai non diciamo cazzate ci ci truffano e lo stato lo permette(ladri legalizzati).
Sfortunatamente il canone si deve pagare non solo se si possiede una tv ma anche un apparecchio che tramite modifiche possa visualizzare la televisione....quindi un monitor o un computer portatile o anche un moderno cellulare.....si il canone rai è chiaramente una truffa però c'è da dire che almeno non è una anomalia italiana. Anche negli altri paesi europei si paga.
Sono capitata per caso nel tuo blog.. e devo dire che lo trovo molto interessante. Quanto al post sulla pubblicità, potrei essere anche d'accordo, ma trovo che il discorso sia un pò generico. Bisogna infatti tenere presente che gli spot rappresentano un'enorme fonte di finanziamento per i media e permettono anche una certa indipendenza dallo Stato. Ho scritto anche io un post provocatorio sulla pubblicità; se ti va di dargli un'occhiata mi farebbe piacere! Ciao!
simele.netsons.org
Posta un commento