lunedì 9 luglio 2007
Biciclette Elettriche, Cycle Hero e Live Earth
Una nuova minaccia sta per manifestarsi sul nostro pianeta...
Fortunatamente, una nuova generazione di eroi è chiamata a combatterla.
Vedere il video sopra...
E' stato sconcertante vedere che il concerto Live Earth è stato sponsorizzato da case automobilistiche che sfornano mezzi alimentati a petrolio quindi produttori di CO2!!!
Perchè invece non trasmettono un paio di volte il video sopra (o simili) in tutte le televisioni??? Sicuramente l'ambiente ne trarrebbe più vantaggi...
Perchè non tolgono tutti quei blocchi che ci stanno sulle biciclette con motore elettrico?
Ricordo che attualmente possono circolare su strada solo quelle che si attivano con la pedalata, con una velocità massima di 25km/h (superata questa velocità il motore si disattiva) e con una potenza non superiore a 250W spesso non necessaria neanche a superare moderate salite.
Sapete cosa rischia un ciclista rispettoso dell'ambiente che gira con una bici appena fuori norma?
Ecco l'esempio che ho trovato nel comune di Pisa:
Sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo per mancanza di certificato di circolazione (art. 97 commi 7 e 14 CDS, sanzione pecuniaria € 131,00);
Sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo per mancanza di copertura assicurativa (art 193 commi 1 e 2 CDS, sanzione pecuniaria € 716,00);
Fermo amministrativo del veicolo per giorni 30 per mancanza della targa (art. 97 commi 8 e 14 CDS, sanzione pecuniaria € 65);
Sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo se il conducente senza casco (art. 171 commi 1 – 2 – 3 CDS, sanzione pecuniaria € 68,00;
Fermo amministrativo del veicolo per giorni 60 se il conducente è minorenne senza patentino. Dal 1° ottobre 2005 anche se conducente maggiorenne senza patentino non possessore di patente di guida (art. 116 comma 13 bis CDS, sanzione pecuniaria € 516,00)
Quasi 1500 euro di multa e la confisca del mezzo ecologico senza fare praticamente nulla di male...complimenti! Strano che non ti sbattono pure in galera...
Guardate il video di questa Hybrid Bike...è praticamente l'evoluzione della bici a pedalata assistita ma naturalmente non possono circolare qui in Italia e non so in quanti altri paesi.
Trovo veramente assurdo che le bici elettriche devono avere una potenza limitata solo a 250W, noi con la pedalata ne possiamo erogare oltre 1000! Secondo me i limiti per una bicicletta elettrica dovrebbero essere prossimi a questi:
Potenza massima non superiore a 500W (erogabile anche quando non si pedala) che si riduce pian piano al superamento dei 35km/h (insomma se vuoi andare più veloce devi "faticare") .
In poche parole è come se ad un certo punto diventate fisicamente dei ciclisti professionisti quindi non vedo perché una cosa simile dovrebbe essere illegale...se Danilo Di Luca (vincitore dell'ultimo giro d'Italia) esce in bici di certo non viene multato di 1500 euro perchè nelle sue gambe ha dei motori troppo potenti...
Per rendersi conto di quanta energia bisogna sviluppare per andare a determinate velocità (con una bici da corsa quindi più leggera e decisamente più performante di una elettrica) potete consultare questa tabella molto interessante presente su Wikipedia.
Come potete vedere non mi sembra di richiedere nulla di pazzesco.
In questo modo si può andare bene anche nelle salite più ripide e non hanno la stessa potenza e velocità dei ciclomotori (che avranno bisogno di patente, casco, assicurazione ecc.ecc al contrario della bici elettrica).
Con simili normative sicuramente molte persone preferirebbero muoversi con la bicicletta invece che con un costoso, rumoroso ed inquinante motorino a scoppio o con l'auto.
Ripeto salvare il mondo è semplicissimo...basta volerlo e non essere attaccati ai soldi...
Capito Pecoraro? Non è strettamente necessario incentivare con denaro l'acquisto di mezzi elettrici...basta fare in modo che essi siano efficienti e ci sia tolleranza ed apertura verso chi li usa...è questo il miglior incentivo, così tutti ne trarremo dei vantaggi. Se ci sei batti un colpo...
Guardate anche il video della Brompton nano, una bicicletta elettrica pieghievole, naturalmente anche questa è illegale in quanto non si attiva con la pedalata...
Che dite? Vale la pena di fare una campagna per far aumentare la potenza ed altre normative sulle biciclette elettriche ammesse alla circolazione stradale? Pensate che sia giusta la limitazione a 500W ed a 35km/h che ho ipotizzato? Ogni commento, anche critico è ben accetto, grazie.
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6 commenti:
Caro Alessio, Live Earth é un bussiness!!!Solo un bussiness.Io mi domando: perché Al Gore é improvvisamente diventato un difensore della Terra? E tutti gli artisti che hanno partecipato...mi sembra che erano tutte delle vecchie scarpe che approfittano di eventi come questi per apparire ed avere un pubblico vero....e quanto inquinamento ha provocato l'organizzazione e la diffusione di tale evento????????Pensa un po' a tutto lo spreco di energia elettrica...tutta la plastica e l'alluminio per le consumazioni e bibite..tutte le buste di plastica abbandonate dopo i vari concerti...e tutto per cantarsele ad occhi chiusi che la natura non si tocca e va difesa....alla faccia dell'esempio....ultima domanda e finisco per non essere troppo patetico..quanta DROGA sarà stata consumata prima, durante e dopo sta maratona inutile??????Tutti tranne Al Gore..a questo ci pensa suo figlio che é stato arrestato proprio per uso di stupefacenti in US 2 giorni fa!
Un salutone e a presto.
Be', per Cycle Hero mi potevi anche citare dall'alto dei tuoi 2000 e passa accessi!
Bell'amico!
Alessio, ottimo post sulla bicicletta.
Sicuramente ti ricorderai di me perchè l'anno scorso ho partecipato alcune volte alla Critcal Mass.
Ho una bici elettrica con relativo seggiolino per bambini dietro.
Colgo l'occasione per riflettere sulla Critical mass. Cmq si svolga, con entusiasmo o meno, è un movimento che serve a sensibilizzare e come tale necessario. Ma non è sufficiente.
Gli automobilisti che dovrebbero cogliere il messaggio hanno un problema logistico, lavorano, devono fare la spesa, spesso abitano in periferia se non nei paesi etnei, devono accompagnare i bambini a scuola.
A mio modesto avviso, alcune persone di una certa età (non tutte ovviamente), che vedono una massa di ragazzini in bicicletta pensano, se sono educati: ma guarda un pò questi! Non c'avranno meglio di altro da fare?
Nonostante questo ribadisco però che alla Critical Mass ci credo e va incoraggiata senza alcun dubbio.
Bisogna però trovare il modo di trasmettere un messaggio aggiuntivo alla gente che si vuole sensibilizzare:
vede signor Tizio?
Io studio e vado quotidianamente a scuola con la bicicletta.
Io lavoro e mi muovo ogni giorno con la bicicletta.
Ho bambini e li accompagno a scuola con la bicicletta.
Abito in periferia, carico le bici in auto, posteggio furoi città ed in centro mi sposto in bicicletta.
Faccio la spesa al supermercato con mia moglie e carico i pacchi in bicicletta.
Abito in una zona dove ci sono salite molto ripide ma ho risolto con una bici elettrica.
Nella zona dove abito c'è traffico, ma percorro solo viuzze poco frequentate dalle auto e meno pericolose.
All'occorrenza mi servo dei semafori pedonali per passare una strada a scorrimento veloce.
A volte, raramente, utilizzo un marciapiede per ridurre il pericolo (tanto qui i pedoni sono pure spariti).
Visto che il Comune non mi fa le piste ciclabili qualche volta utilizzo le corsie degli autobus...
e così via.
In sostanza i comportamenti virtuosi si dovrebbero trasmettere con l'esempio e tutti i giorni. E non solo in occasione del mercoledì sera.
Chi partecipa alla Critical Mass dovrebbe farsi carico anche o soprattutto di dare l'esempio quotidianamente. Altrimenti rischiamo di fare un dialogo tra sordi.
Dobbiamo fare capire agli inguaribili automobilisti che, pur nella fretta quotidiana e con i problemi quotidiani ci si può arrangiare e caversela in bicicletta meglio che con l'auto.
Il messaggio che diamo solo nel momento in cui noi (ciclisti) siamo liberi e loro (automobilisti) lavorano non è sufficiente a convincerli! Pertanto non è sufficiente il mercoledì sera, non è sufficiente il sabato, non è sufficiente la domenica mattina.
La bicicletta viene percepita, soprattutto qui al sud come un attrezzatura sportiva, le bici più gettonate sono le bici da corsa e le mountain bike. Nessuno o quasi pensa alla bicicletta come mezzo di trasporto di persone, passeggeri e cose.
E' questo il messaggio che dobbiamo far passare!
Riporto un esempio che faccio spesso quando cerco di convincere gli altri della bontà della mia scelta:
avevo un'auto (1800 di cilindarata sprecati!) che mi indicava ad ogni pieno la velocità media: questa oscillava tra i 18 e i 23 Km orari. E' una velocità inferiore a quella che mediamante si può fare con qualsiasi bicicletta. Conclusione: non è vero che l'auto fa risparmiare tempo.
Gradirei un tuo pensiero in merito.
Francesco
Sei da ammirare e da prendere come esempio
ma perché non mettono illegali anche i SUV che non si attivano a spinta??? ciao
Ciao!
Ho letto con molto interesse il tuo articolo e condivido in pieno le tue critiche all'attuale legislazione sulle bici elettriche.
Io ne possiedo una e la uso quotidianamente per spostarmi in paese (sono di avola, non molto lontano da catania) e per me è stata una grande opportunità dato che ho problema al ginocchio e non lo posso sforzare troppo.
Alzare i limiti a 500w e 35km/h mi sembra una cosa corretta, io vivo in pianura e non ne sento il bisogno, ma per chi si trova ad affrontare salite ripide un po' di potenza in più non guasterebbe di certo. Sull'acceleratore ho qualche dubbio invece, credo che snaturi un po' il concetto di bici elettrica, trasformandola semplicemente in un motorino spompato.
Però anche qui, al di là della filosofia, credo che per certe persone potrebbe essere utile e non costituisca certo un pericolo...ciao!
p.s.: se ti interessa qui c'è il mio blog personale http://roadlifebike.blogspot.com/
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