domenica 29 agosto 2010
Libero Grassi un vero eroe
Diciannove anni fa moriva l'imprenditore Libero Grassi ucciso dalla mafia che si rifiutò di pagare il pizzo e denunciò tutto anche attraverso le televisioni. In alto e in basso due video per ricordare un vero eroe siciliano.
sabato 28 agosto 2010
Mentana sfida il TG 1 e va anche su Youtube
Una piccola rivoluzione sta per arrivare tra due giorni, Mentana ha annunciato che da dopodomani, ovvero quando inizierà la sua conduzione serale nel TG delle 20 di LA7 essa verrà trasmessa in diretta anche su YouTube, novità assoluta per il panorama europeo.
Credo proprio che la conduzione di Mentana e la sua direzione toglierà centinaia di migliaia di spettatori ai TG di RAI e Mediaset e quindi questo non può che essere un bene, inoltre la possibilità di vederlo addirittura in streaming su Youtube aumenterà ulteriormente il suo bacino d'utenza, una bella novità che mi rende molto felice, alle 20 di lunedì sarò quindi "sintonizzato" sul canale di La7 di Youtube un evento sicuramente interessante che non voglio perdermi il quale segna uno dei primi e più significativi passaggi della televisione su internet.
mercoledì 25 agosto 2010
3 milioni di visite e Stefania Prestigiacomo
Recentemente il blog ha raggiunto la ragguardevole cifra di 3 milioni di visitatori, ringrazio tutti i lettori abituali che continuano a seguire il blog.
Tratta da nonciclopedia un immagine del logo del ministero:
Spero tanto che appena mi sarò laureato (mi resta una materia importante più la tesi da scrivere) avrò più tempo da dedicare al blog e possa rifiorire come un tempo quando scrivevo anche più di un post al giorno.
Per non rendere "inutile" questo post vi riporto una chicca ovvero il primo video che spunta su Youtube scrivendo la chiave di ricerca "ambiente" che parla del nostro ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo....ma forse sarebbe meglio chiamarlo ministro delle malformazioni...
Tratta da nonciclopedia un immagine del logo del ministero:
lunedì 23 agosto 2010
I postini in bici aumentano in Italia
Mi ero occupato diverse volte dei Bike Messenger ma solitamente ero costretto a parlare di quelli stranieri...fortunatamente adesso sembra che questa splendida opportunità si sia espandendo a ritmi esponenziali anche in Italia, proprio ieri Repubblica dedica un articolo al riguardo.
Il servizio è disponibile in moltissime città compresa anche la mia ovvero Catania grazie a BiciExpress Catania che a prezzi molto bassi effettua consegne in maniera ecologica e veloce, basta chiamare il numero che appare sul sito ed un pony express a pedali in poche decine di minuti arriverà a casa vostra per ritirare l'oggetto il quale verra portatato immediatamente a destinazione.
Sul sito dei Bike Messenger di Milano potete trovare una rassegna di articoli ed interviste che parlano proprio di questo fenomeno, come potete vedere fortunatamente ne hanno parlato praticamente tutti, sintomo che veramente anche in Italia sta esplodendo questo servizio.
In alto trovate un bel servizio sui Bike Messenger milanesi. Da ora in poi se avete qualcosa da consegnare magari evitate di farlo in auto ed in caso chiamate un bel corriere in bici, risparmierete tempo, denaro e salute!
giovedì 19 agosto 2010
E' Morto Jonathan storico paninaro di Catania
Ebbene si, vengo a sapere solo oggi che il nostro predatore naturale, ovvero l'automobile, in questi giorni ci ha "regalato" l'ennesima vittima...questa volta ha travolto e spento la vita del famosissimo paninaro Catanese Jonathan.
Ecco cosa riporta la Sicilia di oggi:
Jonathan ci sapeva fare, tant'è che nel tempo si era ingrandito e oltre alla storica camionetta di piazza Europa, aveva aperto un secondo carrozzone non troppo distante dal primo (e non meno frequentato), a piazza Nettuno.E' stato proprio durante uno dei tanti spostamenti serali che Jonathan, in sella al suo Beverly 500, faceva per controllare gli affari dei due punti di ristoro che l'uomo, 43 anni, ha perso la vita. All'alba di domenica 1 agosto Jonathan è stato travolto dalla Punto guidata, pare a tutta velocità, da un diciottenne di Aidone. Il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo lungo il viale Ruggero di Lauria e invaso la corsia su cui procedeva Jonathan. L'allarme viene lanciato da uno dei figli della vittima che riconosce il padre sotto le ruote della Punto, la corsa al Cannizzaro e la lotta fra la vita e la morte per quindici giorni. Infine la morte, nonostante Jonathan indossasse il casco.
In questi giorni le vittime di incidenti nella provincia di Catania sono veramente molto frequenti non risparmiando nessuno...vi ricordo che ogni anno solo in Italia muoiono circa 5000 persone per incidenti stradali.
Questi i dati del 2008:
Ogni giorno in Italia si verificano in media 598 incidenti stradali, che provocano la morte di 13 persone e il ferimento di altre 849. Nel complesso, nell’anno 2008 gli incidenti stradali rilevati sono stati 218.963. Essi hanno causato il decesso di 4.731 persone, mentre altre 310.739 hanno subito lesioni di diversa gravità.
Oltre al danno fisico delle persone ci sta naturalmente un danno economico, secondo i dati del 2008 la stima dei costi sociali degli incidenti stradali è risultata
30.205 milioni di euro, pari a circa il 2% del PIL... una cifra veramente impressionante!!!
Jonathan ci sapeva fare, tant'è che nel tempo si era ingrandito e oltre alla storica camionetta di piazza Europa, aveva aperto un secondo carrozzone non troppo distante dal primo (e non meno frequentato), a piazza Nettuno.E' stato proprio durante uno dei tanti spostamenti serali che Jonathan, in sella al suo Beverly 500, faceva per controllare gli affari dei due punti di ristoro che l'uomo, 43 anni, ha perso la vita. All'alba di domenica 1 agosto Jonathan è stato travolto dalla Punto guidata, pare a tutta velocità, da un diciottenne di Aidone. Il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo lungo il viale Ruggero di Lauria e invaso la corsia su cui procedeva Jonathan. L'allarme viene lanciato da uno dei figli della vittima che riconosce il padre sotto le ruote della Punto, la corsa al Cannizzaro e la lotta fra la vita e la morte per quindici giorni. Infine la morte, nonostante Jonathan indossasse il casco.
In questi giorni le vittime di incidenti nella provincia di Catania sono veramente molto frequenti non risparmiando nessuno...vi ricordo che ogni anno solo in Italia muoiono circa 5000 persone per incidenti stradali.
Questi i dati del 2008:
Ogni giorno in Italia si verificano in media 598 incidenti stradali, che provocano la morte di 13 persone e il ferimento di altre 849. Nel complesso, nell’anno 2008 gli incidenti stradali rilevati sono stati 218.963. Essi hanno causato il decesso di 4.731 persone, mentre altre 310.739 hanno subito lesioni di diversa gravità.
Oltre al danno fisico delle persone ci sta naturalmente un danno economico, secondo i dati del 2008 la stima dei costi sociali degli incidenti stradali è risultata
30.205 milioni di euro, pari a circa il 2% del PIL... una cifra veramente impressionante!!!
Una stupida guerra che facciamo a noi stessi...andiamo in bici o in treno per le lunghe distanze, liberiamoci di questo massacro che ogni giorno mette a repentaglio la nostra vita ed il nostro benessere....e se proprio non potete fare a meno dell'automobile massima prudenza! Basta un attimo per rovinare la vostra ed altre vite, avete un arma in mano più che un mezzo di trasporto...usatela con cautela.
giovedì 5 agosto 2010
Firenze, città poco amica delle bici
E' incredibile quello che sta succedendo a Firenze, la nuova amministrazione guidata dal viscido Renzi (vedete pure il video in alto), vuole introdurre il pagamento giornaliero per le biciclette davanti alla stazione al prezzo di 50 centesimi che per i pendolari in un solo un anno vuole dire una spesa di circa 180 euro ben più del prezzo di una comune bicicletta che si usa per girare in città...
Ecco cosa riporta l'articolo di La Nazione:
Firenze, 3 agosto 2010 - Rivoluzione bici in due tappe a Santa Maria Novella: da domani sparirà il parcheggio di superficie lungo la pensilina di Toraldo (per agevolarne la demolizione). Ma, assicura Firenze Parcheggi, saranno disponibili gratuitamente oltre cento posti nelle rastrelliere al primo piano interrato del parcheggio, accanto alle casse.
La seconda fase dell’operazione “Stazione senza bici” partirà entro fine anno, quando Firenze Parcheggi realizzerà altri 800-1000 posti per le bici e altrettanti per le moto. Allora bisognerà davvero mettere mano al portafogli. E a poco valgono i rilievi della partecipata del Comune che sottolinea l’adozione di prezzi politici: 50 centesimi al giorno per le bici e un euro per le moto. Le associazioni dei ciclisti lanciano l’allarme: "Così viene disincentivato l’uso delle bici".
A conti fatti, con l’entrata a regime delle rastrelliere a pagamento, in un anno i ciclisti pagherebbero poco più di 180 euro. Mentre adesso possono lasciare la bici a costo zero.
Per l’assessore alla mobilità Massimo Mattei "l’eliminazione delle rastrelliere è necessaria per rendere più decorosa la stazione. Non è possibile vedere un assedio di bici ovunque". Parole che non vanno giù a Massimo Boscherini, presidente dell’associazione Firenzeinbici onlus: "E’ pericoloso, oltre che fuorviante, associare l’idea del degrado alle bici, che invece sono segno di rispetto per l’ambiente. E’ assurdo eliminare i parcheggi di superficie a Santa Maria Novella, le città del nord mettono le rastrelliere all’ingresso della stazione per favorire la mobilità integrata, e noi le nascondiamo".
Una vicenda veramente spiacevole che dimostra ancora una volta che Renzi e la maggior parte dei nostri politici pensino solo a fare cassa e non all'interesse dei cittadini.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Il Blog è senza pubblicità.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.