Uno dei tanti motivi per cui le città italiane sono super intasate di auto è la
restringente normativa sulle biciclette elettriche che impone un limite di
soli 250W per il motore, 25km/h come velocità massima e l'obbligo di pedalare oltre i 6 km/h. Questi limiti rendono la bicicletta elettrica spesso
più lenta anche di una normale bicicletta da corsa rendendola assolutamente
inutile in pianura con lo svantaggio di avere costi maggiori, doverla ricaricare, un peso maggiore ecc.ecc
In molti stati la situazione è ben diversa, ad esempio
negli Stati Uniti spesso il limite per la potenza del motore è di 750W o 1000W, ben 4 volte superiore e la velocità massima di circa 32km/h (20 miglia orarie)
senza l'obbligo di pedalare, il che semplificherebbe anche la realizzazione della bicicletta elettrica non dovendola disporre di appositi sensori di pedalata che possono dare anche problemi di funzionamento e manutenzione e portando in bicicletta anche anziani o disabili che hanno difficoltà a pedalare.
In
questa illuminante pagina di wikipedia potete vedere le varie normative negli USA stato per stato ma anche di altri paesi.
Spero tanto che l'
Unione Europea riveda queste assurde leggi che non fanno che favorire l'utilizzo di inquinanti, ingombranti e pericolosi mezzi a motore come le auto o grossi scooter che hanno un impatto devastante sulla nostra vita.
In alto il video di una delle tante splendide biciclette elettriche in vendita nel mondo che da noi non vedremo mai in quanto illegali.