martedì 16 giugno 2009

Consumi frigorifero e congelatore. Pieno o vuoto?



Molti di noi possono pensare che un frigorifero vuoto consumi meno di uno pieno ma non è affatto così.

I cicli di accensione e spegnimento del motore nel caso di in frigorifero pieno diventano meno frequenti ed essendo l'energia consumata per l'accensione del motore molto elevata questi fanno si che convenga tenerlo pieno.

Inoltre è molto utile averlo pieno di alimenti anche perché quando si apre lo sportello la temperatura salirà solo di poco preservando il fresco dentro il frigorifero in quanto si riduce lo scambio termico. Ovviamente in caso di assenza prolungata è consigliabile svuotarlo e tenerlo spento. Gli stessi consigli valgono ed in maniera maggiore anche per il freezer.

Se dovete comprarne uno nuovo vi consiglio di badare più ai consumi annui che alla classe energetica, un grosso frigorifero A+ consuma quasi sempre più di un normale frigorifero A.

Fortunatamente l'unione europea ha fatto un ottimo lavoro al riguardo e quando andrete nei negozi per acquistarne uno troverete in bella vista un etichetta con i consumi annui di ogni apparecchio.

Fonte Ecoage.

In alto potete vedere un prototipo di frigorifero solare.

6 commenti:

Andrea De Luca ha detto...

molto interessante

Alessandro ha detto...

Ciao Alessio.
Anch'io pensavo il contrario.
Ma ripensandoci é vero: il cibo trattiene il freddo e quindi quando si apre il frigorifero si ha meno dispersione di "frescosità" :D
Un'altra domanda non mi fa dormire: ma lo scaldabagno bisogna spegnerlo la sera ? :D

Alessio ha detto...

Alessandro in estate lo scaldabagno potrebbe anche stare sempre spento, noi non lo accendiamo, meglio una bella doccia fredda nella torrida Catania. Cmq tantissimi studi al riguardo dimostrano che è meglio accendere lo scaldabagno solo quando serve, anche noi facciamo così nei mesi più freddi.

Lorenzo ha detto...

Per quanto riguarda il frigorifero conviene sempre tenerlo pieno il più possibile: quando è vuoto metteteci molta acqua, che ha una grande capacità termica e permette di tenere il frigo freddo anche quando lo si apre spesso.

Per lo scaldabagno invece, conviene sicuramente quello a gas (se siete allacciati al metanodotto e non avete la bombola, ovviamente), perché usa il metano per scaldare; mentre quello elettrico usa una resistenza. Ora, l'energia elettrica è stata prodotta proprio scaldando del gas o del petrolio, con un efficienza del 40% al massimo: ciò vuol dire che usando lo scaldabagno a gas risparmiamo davvero tantissima energia!

ansia ha detto...

hai proprio ragione!

Anonimo ha detto...

Articolo molto interessante, non ci avevo mai pensato. Per lavoro mi occupo di energia da biomasse per cui sono sempre molto attento alle questioni di risparmio energetico e questo articolo mi ha dto un ottimo nuovo spunto!

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