Come promesso ecco il resoconto del mio piccolo giro in Svizzera, purtroppo non sono riuscito a salire sul Mortirolo perchè mi mancava una bici con un impianto frenante decente.
Non ero mai uscito dall'Italia quindi per me valicare il confine è stato abbastanza emozionante.
All' ultimo momento sono riuscito a convincere una mia amica che si trovava in provincia a Milano a venire quindi ho pedalato nel Canton Ticino insieme a lei, appena arrivati a Chiasso in treno, alla stazione trovo dei bellissimi itinerari da fare in mountain bike, ma ovviamente non avevo tempo questa volta, sarà per la prossima...
Non ero mai uscito dall'Italia quindi per me valicare il confine è stato abbastanza emozionante.
All' ultimo momento sono riuscito a convincere una mia amica che si trovava in provincia a Milano a venire quindi ho pedalato nel Canton Ticino insieme a lei, appena arrivati a Chiasso in treno, alla stazione trovo dei bellissimi itinerari da fare in mountain bike, ma ovviamente non avevo tempo questa volta, sarà per la prossima...
Uscito dalla stazione cambio 10 euro in franchi svizzeri, nel bar di fronte, ed entro in possesso di 15 franchi e 60 centesimi. Adesso tutto è pronto per iniziare il giro ma prima per curiosità mi reco alla dogana stradale e vedo il cartello dei limiti di velocità, in Svizzera sono più bassi di quelli italiani come potete vedere dalla foto qui in basso da me scattata:
A Chiasso chiediamo a due persone in bicicletta e strana divisa alcune indicazioni per Lugano e loro gentilmente rispondono, forse erano una sorta di guardie che vigilano in quella città.
Il giro che abbiamo fatto è stato molto semplice, essendo in compagnia non potevo fare molti chilometri come mio solito quindi il percorso si è limitato ad un semplice Chiasso - Lugano (25km).
In moltissimi tratti la strada presentava sia a destra che a sinistra una mezza corsia riservata per le biciclette delimitata da una linea gialla tratteggiata, il percorso è stato molto piacevole, tra laghi e bellissimi monti alberati, il traffico di auto e moto molto limitato mentre di ciclisti se ne vedevano abbastanza.
La strada era assente da buche ed il manto stradale buono, ad un certo punto grazie al ponte (che presenta pannelli fotovoltaici in tutta la sua lunghezza) attraversiamo il lago di Lugano. Dopo la pedalata arriviamo finalmente a destinazione dove facciamo un giro e notiamo che i prezzi sono molto alti, una pizza ad esempio costava 20 franchi, circa 12 euro e 50 centesimi (la benzina però costava dai 20 ai 40 centesimi in meno al litro). Dopo il giretto a Lugano decidiamo di andare in stazione a prendere il treno per tornare a Chiasso, la stazione si trovava alla fine di questa salita:
In stazione facciamo i biglietti alla macchinetta e scopriamo che i treni svizzeri (come immaginavo) sono molto più cari di quelli italiani, la tratta Lugano - Chiasso di soli 25km in seconda classe è costata 9,60 franchi circa 5,90 euro. Le macchinette accettano gli euro e danno il resto in franchi svizzeri. In italia una tratta simile costa 2,45 però ovviamente su treni fatiscenti, sporchi e con un bagno su 3 funzionante, quelli Svizzeri invece erano pulitissimi e splendenti sia fuori che dentro, qui un video che ho fatto dentro il treno, alla fine si vede anche la mia amica che mangia un panino con il Seitan che mi ha fatto assaggiare per la prima volta, lei è prevalentemente vegana:
Tornati a Chiasso faccio il mio primo acquisto con la moneta locale comprando un gelato a 3 Franchi e successivamente stampo una foto ad una macchinetta presente in stazione inserendo la scheda di memoria al suo interno (costo mezzo franco). Dopo qualche minuto incontriamo in un parco nuovamente quei due signori in divisa con le bici che ci chiedono se era andato bene il nostro viaggio con cui parliamo per circa un minuto.
Sono presenti tantissimi cassonetti per la raccolta differenziata, dai farmaci scaduti, agli oli esausti (si versano in una grata), dai vestiti, alle batterie (suddivise ulteriormente per tipologia) ed altri ancora, di cassonetti simili a Catania non se ne vedono proprio quindi tutta questa roba finisce in discarica come anche i normali prodotti notoriamente riciclabili come l'alluminio, vetro, carta e plastica. Finito anche quest' ennesimo giro valichiamo il confine ed entriamo a Como, la differenza si è notata praticamente all' istante, l'aria è diventata più pesante ed inquinata ed il caos è aumentato, più auto, più rumore e si sono tornati a sentire i clacson!
Da li prendiamo il treno e torniamo alle nostre dimore estive.
Ecco anche alcuni extra di queste vacanze:
1) A Roma sulla sedia un autobus (da notare anche la pulizia dei sedili) ho trovato un volantino pubblicitario di scarpe che usava la K per dire "chi" eccolo:
Questa cattiva moda si sta diffondendo fermiamola prima che sia troppo tardi!
2) A Brescia una ragazza gentilissima che ho conosciuto tramite il blog di nome Agnese mi ha mostrato il funzionamento del bike sharing e fatto fare un bel giro turistico in città, lei si è occupata di far promuovere l'utilizzo della bici, potete vederla nel video qui sotto:
3) Il ritorno in treno da Milano fino a Catania è stato incredibile, mancavano i posti, l'unico viaggio disponibile era tramite un intercity night che terminava la sua corsa a Villa San Giovanni, il treno era sporchissimo, il bagno in condizioni che non vi sto a dire...veniva da vomitare appena entrati, non funzionava neanche l' acqua, ho fatto il viaggio cercando di dormire disteso nel corridoio in compagnia di tantissime persone anch'esse messe li a terra per mancanza di posti, accanto a me una povera signora di circa 55 anni anch' essa di Catania che tra un po sveniva per la stanchezza a fine viaggio (durato 22 ore)... beh d'altronde siamo nuovamente in Italia!
10 commenti:
Ciao Alessio,
buon rietro.
Guarda, la Svizzera Italiana in realtà è simile al Nord Italia, dove vivo.
Effettivamente sono un pò il villaggio del Mulino Bianco del Nord Italia, ecco.
Tu ami la bicicletta quindi ovvio, bel luogo.
Io non lo amo molto, un pò noioso, ammettilo.
Treni?
Mioddio anche io vorrei vedere il Sud Italia ma il costo, e lo schifo in cui versano le F.S. non aiutano.
Ciao e buon lavoro sul blog.
Che paese civile e pulito la Svizzera! ciao Alessio!
Ciao sono Marco di Fotoritocco Vip.
Questo è un messaggio rivolto ai blog/siti amici e/o che hanno aderito allo scambio link.
Presumibilmente da oggi, la Google, ha inserito un avviso che precede l’accesso al mio blog.
L’avviso è relativo ai “contenuti” che, a detta loro, risulterebbero “opinabili” viste le numerose segnalazioni ricevute.
Sto scrivendo a tutti voi per comunicare tutta la mia disapprovazione al riguardo.
Chiaramente un avviso come quello limiterà di molto le visite, rallenterà la crescita del pagerank, senza considerare poi la perdita di credibilità sui contenuti nozionistici (che mi hanno richiesto parecchie ore di ricerca e lavoro).
Detto questo, liberi di abbandonarmi se doveste avere ripensamenti sul sodalizio stretto con questo blog sacrilego. ;) Se così fosse vi chiedo cortesemente solo di comunicarmelo, altrimenti rischierei di trovarmi con un blogroll stile “elenco assenteisti museo Anselmi di Marsala”. :D
Fortunatamente per me, il blog, è solo un passatempo. Non mi compro il pane con adsense, anche perché si raccatta proprio na miseria.
La questione è puramente di principio: cioè mi chiedo a questo punto cosa sia “opinabile”.
Tutto è “opinabile”. Un punto di vista soggettivo E’ SEMPRE “OPINABILE”!!
E’ questa la libertà di espressione?
Quando ci sono blog che, a differenza del mio, trattano apertamente di prostituzione e di tariffe!! Questo non è opinabile?! La mercificazione del corpo femminile non è opinabile?!
Ma fatemi il piacere!!!
Dopo le scopiazzature di Focus, dopo i moniti di alcune signorine di Alfemminile.com che mi accusavano di incitare all’anoressia, dopo le minacce di denuncia,…. adesso abbiamo anche i contenuti opinabili.
Azz….
Ma la Google non ha colpa.
Di tutto questo devo ringraziare tutti quei “visitatori” che… non si accettano, che fanno a pugni con la propria autostima e che, giustamente, devono rompere il ca*zo a me.
Un abbraccio a tutti.
Marco
Alessio non sei nessuno non riesco a capire come il tuo blog sia minimamente famoso
complimenti, penso ke ti sarai divertito in svizzera.
@adriano smaldone il suo blog è conosciuto perchè si è dato da fare e gli dedica molto tempo.
Un saluto,
vitafrattale.blogspot.com
Mi spiace per te che sei stato a Brescia (per l'inceneritore) per il resto immagino una bellissima vacanza.
Ti ho mandato una mail. ciao!
Beato te!
Io sfotunatamente questa estate la passerò in Italia.
Ciao e tante cose
Ciao Alessio!
Anch'io prima o poi farò un salto in Svizzera...
Ti piace viaggiare vero? Se ti va, puoi far visita al mio blog di viaggi: www.gomakao.blogspot.com. Credo possa essere di tuo interesse: ogni giorno segnalo le migliori offerte low cost, eventi dal mondo da non perdere, recensioni di viaggi e le ultime novità e tendenze del mondo del turismo!
Ti aspetto! ;)
PS: ke ne dici di fare scambio link?
A presto!
spero per te che ci sia uscito qualcosa con la ragazza che ti ha fatto compagnia, miss quattrocchi
bella scusa quella dei freni...
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