Ancora cattive notizie, Wikipedia l'enciclopedia libera creata dall'umanità è stata censurata anche in Pakistan. In quel paese tempo fa sono stati addirittura censurati tutti i blogspot...quindi anche il mio non potrà essere mai visto da li!
Le vignette del profeta dell'Islam sarebbero la causa di questo grave avvenimento: "Il governo ha deciso di soffocare l'accesso all'informazione offerta da Wikipedia", dice Awab Alvi, "perché alcuni gruppi politici hanno protestato contro l'enciclopedia, accusata di ospitare alcune immagini offensive nei confronti di Maometto". All'indomani dello sdegno dei musulmani di tutto il pianeta per le caricature apparse sul quotidiano danese Jyllands Posten, il Pakistan ha creato una lista nera di 12 indirizzi web vietati. "Il problema è che non hanno bloccato le singole pagine incriminate", dice Alvi, "ma direttamente il dominio di secondo livello associato al server che le ospita": milioni di pagine pubblicate su Wikipedia.org sono state così inghiottite dalla spirale del silenzio.
Quindi dopo la censura attuata in Cina adesso tocca anche al Pakistan...e pensare che si tratta solo di occultamento d'informazioni per ridurre la conoscenza delle persone in modo da renderla più quiete...insomma il governo tratta le persone come se fossero animali.
Se ci sta qualcosa che non va bene protesti...se non la sai non hai motivo di protestare, è questo il principio.
Questi episodi mi riempiono di tristezza, la libertà di conoscenza e d' espressione che si riduce sempre di più non è un buon segnale. Chiaro segno di declino dell'umanità?
Delle notizie non confermate dicono che proprio poche ore fa il blocco sarebbe stato rimosso...speriamo bene.
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