Molti pensano che i pericoli derivanti dal buco nero al CERN sono finiti ma in realtà ancora devono iniziare in quanto le collisioni che dovrebbero creare l' eventuali buchi neri non ci sono state, anzi dovremmo essere solo più preoccupati perché il collaudo è andato bene, quindi senza alcun rinvio, tra pochi giorni inizieranno a far impattare i fasci di protoni alla velocità della luce i quali sprigioneranno calori impressionanti. In realtà gli scienziati sperano proprio che i micro buchi neri si formino per studiarli ma che scompaiano in una frazione di secondo senza provocare alcuna conseguenza per il pianeta.
Dopo Leonardo anche un altro geniale blogger (Lorenzo Masetti) ha pensato di fare l'eventuale pagina di Repubblica con la tragica notizia modificando anche gli articoli sulla destra, veramente un bel lavoro, potete vederla in alto.
P.S. Teo mi segnala una bella iniziativa, visitate www.laterradeifuochi.it
Qui un video che ne parla:
10 commenti:
Beh, almeno il buco nero ci risparmierà l'eventuale disastro ambientale delle centrali nucleari di Scajola.
Non è male come prospettiva.
A proposito...visto che la svizzera sarà la prima ad essere inghiottita, chissà se vedremo ritornare i capitali e di beni esportati illegalmente.
Così moriremo ricchi e de nuclearizzati. Non male come fine.
Mmmh...ora che ci penso, un poco nero a due passi dal confine potrebbe anche essere un'ottima soluzione per i rifiuti.
Sentite ma qualcuno dei blogger che fanno allarmismo si e' soffermato a leggere le 1589 pagine e 115 megabyte la documentazione completa messa dal cern sul sito web prima di fare leva sullepaure delle persone?
Anonimo credo che nessuno pensi davvero che un buco nero riprodotto nel CERN possa succhiarci via tutti. Nessuno a parte te a quanto pare,visto che hai dovuto scaricare il file da 115megabyte per renderti conto che è un semplice esperimento scientifico e che non succederà mai un cazzo di interessante su questo pianeta
Comunque la pensiate, il 21 dicembre 2012 la partita sarà chiusa.
Godetevi la vita
io credo nell'intelligenza degli scienziati. specie perchè europei (non americani).
Consiglio da amico.
Togli l'etichetta "scienza" e metti quella "cretinata".
Bert
Ciao Alessio.
Ammetto, non sono preparato sull'argomento e, come me, non lo è il 99,9% della popolazione mondiale, politici per primi.
Credo nella Comunità Scientifica.
Spero abbiano fatto i loro/nostri conti.
Una sola critica: i comuni mortali non hanno saputo dell'esperimento fino a qualche giorno fa.
Non è bello se è di questa importanza, non trovi?
Ciao.
Dario
ITALY ITALIA - ITALIANO ITALIAN
(Satira Sociale e Politica)
grande la prima pagina di repubblicca modificata :)
Secondo me son tutte stronzate alimentate dallo scalpore della notizia in sè.
Di certo son più esperti gli scienziati che han creato la macchina piuttosto che noi blogger quindi se loro dicono che è tutto sicuro significa che molto probabilmente è così davvero.
Tra l'altro, c'è stato anche chi si è ucciso per paura di morire a causa del buco nero che si potrebbe creare, non so se avete letto la notizia.
L'ignoranza causa questo e ben altro.
Finchè la gente crede in stronzate senza domandarsi il perchè delle cose...
Nell'antichità si credeva che esistesse il vuoto oltre le colonne d'ercole...
Ora, se noi pensiamo all'uomo come un temerario esploratore dell'ignoto, (concordando sul dato di fatto che le "colonne d'ercole" sono state ormai superate da tempo), possiamo desumere che in realtà gli scienziati preparano macchine sulla base di leggi fisiche "terrestri", destinate (come nel caso di Cern) a ospitare "esperimenti" di cui si ignorano completamente le "leggi fisiche".
La realtà effettiva, è che nessuno è in grado di conoscere in anticipo il risultato dell'esperimento di Cern...
Che dio ce la mandi buona...(sempre ammesso che ci sia un dio..)
Posta un commento