martedì 30 dicembre 2008

Le ferrovie abbandonate in Sicilia ed i treni lumaca



Forse non tutti sanno della triste situazione delle ferrovie siciliane. Dovete sapere che qui i treni vanno a velocità incredibilmente basse, un ciclista professionista in bici potrebbe competere con i treni in alcuni casi!

Ad esempio, il tempo di percorrenza minimo per andare da Siracusa ad Agrigento (linea gialla nell' immagine in alto) è di 5 ore e 45 minuti, per farlo bisogna cambiare 2 treni e le altre soluzioni sono tutte oltre le 6 ore.

Qui potete vedere uno splendido servizio di Alessandro Sortino del 2007 per le Iene che illustra benissimo questa triste situazione (che è uguale a quella dell'anno scorso o forse peggiorata):



Da Salerno in su abbiamo treni superveloci che ogni anno lo diventano sempre di più, da poco abbiamo inaugurato il frecciarossa che collega Roma a Milano in 3 ore e mezza ma già tra un anno si potrà scendere sotto le tre ore mentre qui la situazione va sempre peggiorando, diverse tratte recentemente sono state addirittura chiuse, il cimitero di binari abbandonati diventa sempre più vasto in Sicilia, qui trovate una mappa di tutte le ferrovie abbandonate in Italia:


Come potete vedere nella mia regione ce ne sono tantissime che purtroppo non vengono neanche rivalorizzate creando ad esempio dei percorsi ciclabili ma semplicemente lasciate all' abbandono ed è veramente un peccato.

Ecco la lunghissima ed incredibile lista di tutte le linee abbandonate ed incompiute in Sicilia:

Una vera vergogna, per me che amo i treni, ed inquinare poco è veramente una desolazione.

Quando metteranno i siciliani in condizione di viaggiare sui treni come un in paese civile?

Probabilmente mai...loro pensano solo all' assurdo progetto del ponte a campana unica più lungo (e pericoloso) del mondo e lasciano tutto il resto nel degrado più assoluto. E' vergognoso.

P.S. In questo sito trovate tutte le informazioni sulle ferrovie abbandonate in Italia.

domenica 28 dicembre 2008

Maria Stella Gelmini su YouTube



Per questa domenica di video divertenti vi propongo la bellissima imitazione di Maria Stella Gelmini effettuata da Caterina Guzzanti a Parla con me dove potrete vedere il backstage del video che il Ministro ha pubblicato su Youtube qualche settimana fa:

Qui il video originale:

venerdì 26 dicembre 2008

Lo Zecchino d'Oro ed il suo triste declino



Una delle competizioni canore più belle che abbiamo in Italia è sicuramente lo
lo Zecchino d'oro; purtroppo però grazie a Del Noce (direttore di RAI 1) dal 2007 è stato spostato al pomeriggio declassando quindi la sua importanza.

Sempre nel 2007 per la prima volta è stato anche tagliato via lo storico Topo Gigio per questione di costi...si per questione di costi! Insomma hanno distrutto una delle più belle trasmissioni che avevamo ed ucciso il topo italiano più famoso nel mondo. Cino Tortorella, in arte mago Zurlì, l'autore-ideatore-conduttore storico dello Zecchino, l'anno scorso si è lamentato della totale assenza di Fabrizio Del Noce affermando:

''In tutti questi anni non ho mai visto il direttore né in prima né in seconda fila, né qui alla conferenza stampa né a Bologna, e dire che lo si vede in TV ovunque".

Insomma lo Zecchino d'Oro, una parte genuina e storica che avevamo nella nostra televisione è stato trascurato a scapito di reality e cazzate simili che vanno in onda in prima serata dove di soldi ce ne sono sempre a palate.

Lo Zecchino d'Oro è anche stato premiato dall'UNESCO nell'aprile del 2008 con una targa "Patrimoni per una cultura di pace", per chi non lo sapesse, dal 1961, lo Zecchino d'Oro è organizzato dall'Antoniano che raccoglie fondi da destinare in beneficenza.

Fortunatamente quest' anno nonostante il budget ridotto, i bambini, meravigliosi come sempre, hanno dato il meglio di se ed hanno cantato splendidamente.

In alto trovate la canzone che ha vinto: Le piccole cose belle (Testo: Lodovico Saccol/Musica: Lodovico Saccol) - di Alice Risolino di San Donà di Piave.

Qui sotto un'altra canzone molto bella di cui mi piace tantissimo la parte finale: Giochi di parole (Testo: Mario Gardini/Musica: Carlo Maria Arosio) - cantata da Virginia Ruspini di Genova




Ed ecco anche una bellissima canzone ambientalista:

Tito e Tato (Testo: Vittorio Sessa Vitali/Musica: Renato Pareti) - Roberta Cassarino di Comiso e Dario Maggi di Borgosatollo (Vincitori dello Zecchino Blu):



Concludo con una delle canzoni che hanno fatto la storia dello zecchino, vincitrice dell'edizione del 1968: 44 gatti Quarantaquattro gatti (G. Casarini) - Cantata da Barbara Ferigo:


Spero tanto che l'anno prossimo, anno del cinquantenario dello Zecchino venga riportato in prima serata, almeno per la finale...ma non penso che accadrà.

Vi consiglio davvero di guardare i video che ho messo nel post perchè i pezzi sono veramente belli, anche meglio di molte del festival di SanRemo!

Qui il sito ufficiale dello Zecchino d'Oro dove trovate tantissimo altro materiale.

mercoledì 24 dicembre 2008

Letterina a Babbo Natale di Luciana Littizzetto



Domani è Natale, una festa di cui ho parlato spesso sul blog spiegando come in realtà essa derivi dalla rinascita del sole (le giornate iniziano ad allungarsi), mentre di Gesù non si sa neanche il suo anno di nascita, ne il mese o il giorno.

Vi lascio con la letterina di Luciana Littizzetto a Babbo Natale di quest' anno e vi auguro un felice e sereno Natale.

martedì 23 dicembre 2008

Petizione per il solare in Sicilia



Tratto dal Blog di Nalya che me l'ha segnalato:

Tra poco tempo l’Assemblea Regionale Siciliana dovrà decidere sul piano energetico della nostra terra. Considerate le dichiarazioni precedenti di Lombardo e la voglia nazionale di sviluppare l’energia nucleare, qualcuno si è messo in moto affinché sia chiara l’idea della popolazione siciliana nel dire no al nucleare e si alle energie rinnovabili creando questa petizione.

Invito tutti a firmarla e diffonderla.

Ecco il link: Solare come Sicilia

“Il nuovo solare termodinamico ad alta temperatura, l’energia catturata dagli specchi parabolici e immagazzinata da un fluido salino, è la terza via delle rinnovabili. Una fonte pulita, perfettamente competitiva, abbondante e sicura. Basta un quadrato di tre chilometri di lato, la lunghezza di una pista di aeroporto, per ottenere la stessa energia di una centrale nucleare. E per giunta è tecnologia italiana: una ricchezza che possiamo utilizzare direttamente ed esportare”. Non è il solito ambientalista che parla, ma il premio Nobel Carlo Rubbia in una intervista del 2004 nella quale presentava il suo progetto “Archimede” per realizzare a Priolo (SR), presso la centrale dell’ENEL, un impianto da 20 MW.

Nella più assoluta indifferenza della classe politica isolana, pur capace di condizionare -allora come oggi- il Governo nazionale e mentre per il controllo di riserve petrolifere si scatenava in Iraq una guerra, l’opportunità di caratterizzare la Sicilia come luogo di produzione di energia alternativa agli idrocarburi fu persa e il progetto fu notevolmente ridimensionato. Rubbia abbandonò in seguito l’ENEA e fu chiamato dal Governo spagnolo che riconobbe al brevetto di Rubbia gli incentivi negati in Italia.

Con questa petizione chiediamo al Governo Lombardo, in procinto di varare il piano energetico regionale, di non prevedere o consentire l’insediamento in Sicilia di centrali nucleari, ma di caratterizzare la nostra isola per l’innovazione nello sfruttamento di energie da fonte rinnovabile, a cominciare dal solare termodinamico.


In alto trovate un video sul fotovoltaico e conto energia molto istruttivo. Si vede anche quanto sole abbiamo qui in Sicilia, utilizzare il nostro suolo per una centrale nucleare invece di un impianto ad energia solare sarebbe pura follia.

lunedì 22 dicembre 2008

Auto Blu in Italia, incredibile ma vero



Vi segnalo un incredibile commento rilasciato oggi da Adduso:

Auto blu, in Italia record mondiale: 607.918 unità

Roma, 21 dic. (Apcom) - L'Italia registra un nuovo record mondiale di "auto blu", aumentate del 6% in due anni e arrivate così a 607.918 unità, secondo uno studio realizzato da Contribuenti.it - Associazione Contribuenti Italiani con "Lo Sportello del Contribuente". Un dossier compilato analizzando il parco auto esistente, sia proprie che in leasing, in noleggio operativo ed in noleggio lungo termine, presso lo Stato, Regioni, Province, Comuni, Municipalità, Asl, Comunità montane, Enti pubblici, Enti pubblici non economici e Società misto pubblico-private, Società per azioni a totale partecipazione pubblica.

Il risultato è che in Italia si è passati da 574.215 a 607.918 auto blu. Dopo la legge del 1991 che limitava l'uso esclusivo delle auto blu ai soli ministri, sottosegretari e ad alcuni Direttori generali, si sono sempre proposte regolamentazioni e tagli, mai effettuati.

La classifica dei paesi che utilizzano le "auto blu" vede oggi al comando l'Italia con 607.918 seguita dagli USA con 75.000, Francia con 64.000, Regno Unito con 55.000, Germania con 53.000, Turchia con 52.000, Spagna con 42.000, Giappone, con 31.000, Grecia con 30.000 e Portogallo con 23.000.

"In Italia gli amministratori pubblici hanno superato ogni limite ..."


Leggere questa notizia mi ha fatto venire veramente un senso di nausea, da questi dati si capisce come o politici Italiani pensino più alle loro comodità che ad altro, è incredibile la differenza con gli altri stati, veramente imbarazzante! VERGOGNA!

In alto trovate un servizio di Alessandro Sortino sull'abuso di potere che fanno tutte queste auto blu presenti in Italia.

domenica 21 dicembre 2008

La social card e Luciana Littizzetto



Ieri ho parlato di tutti i problemi che ha creato in Italia la Social Card, quindi oggi per la rubrica dei video divertenti, mi riaggancio al post precedente e vi propongo un video di Luciana Littizzetto a "che tempo che fa" dove parla proprio di quest'argomento.

sabato 20 dicembre 2008

Il disastro della Social card




In questi giorni le poste sono assediate dalla povera gente che cerca di ottenere la Social Card, l'ultima pazza invenzione di questo governo al quale piace fare le cose complicate e dispendiose, poteva tranquillamente aggiungere i 40 euro negli stipendi invece di progettare e realizzare questa carta che non fa altro che complicare la vita ai poveri.
Guardate un po in alto cosa succede a Catania...

Qui sotto una lettera che è arriva ad Antonio di Pietro su questa Sociale Card:

"Caro Antonio,
giovedì ho accompagnato i miei genitori di 75 e 78 anni e con un reddito di 450 e 480 euro ciascuno, presso l'ufficio postale di Silvi Marina, in provincia di Teramo, per ritirare i moduli della "social card" presso l'Ente Patronato.
Ma davanti al commercialista dell'Ente, la grande sorpresa, o l’immensa bufala. Secondo la legge, che stabilisce i requisiti per l’attribuzione della stessa, i miei genitori non hanno diritto alla "social card", poiché nell'abitazione di cui usufruiscono e risiedono, senza esserne proprietari, ma usufruttuari, vi è il "garage". Vien da sorridere ma è così, il garage viene considerato "immobile di lusso", quindi fa reddito. Anche se ne usufruisci, ossia anche se non lo possiedi. Questo è stato sufficiente per non avere avuto riconosciuto il diritto alla "social card". Assurdo!
Spero lei consideri il fatto sconcertante e voglia renderlo pubblico. Gli italiani non meritano di essere presi più in giro in un momento in cui la solidarietà e l’aiuto dello Stato dovrebbe rappresentare un dovere.
Nella giornata di oggi mio padre ha saputo dall'Ente Patronato, che altri pensionati non hanno ricevuto lo stesso diritto per lo stesso motivo e che sarebbero andati a protestare nelle sedi INPS interessate.
In Italia i proprietari di immobili superano 85% della popolazione e di questo il 75% ha un garage. Questo governo lo sapeva anche prima di fare la bufala della SOCIAL CARD. E allora a chi pensava di darne i benefici? Perché allora non ha spiegato prima queste cose ai cittadini, invece di illuderli, e mortificarli?
Come si può commettere un'azione così meschina nei confronti di persone anziane e deboli, che non sanno come difendersi?
Romandini Riccardo

venerdì 19 dicembre 2008

Riciclaggio degli oggetti.Trasformiamo i rifiuti in arte


Sicuramente uno dei migliori modi che abbiamo oggi per smaltire i rifiuti è quello di trasformarli in arte. In alto trovate un esempio di cosa si può fare con dei pezzi di bicicletta.

Il comune di Prignano nel 2006 ha organizzato un concorso chiamato Rifiutinarte dove degli artisti sono stati chiamati a realizzare delle opere con solo materiali di riciclo; esiste anche un sito chiamato Riciclarte che è il punto d’incontro della comunità di artisti italiani che fanno del riciclo la base della propria arte, prediligendo l’utilizzo di materiale di recupero per le proprie creazioni.
Gli artisti interessati ad esporre le proprie opere in pubblico possono inviare un email a info@riciclarte.it, qui la lista di gallerie che offrono questi spazi espositivi.

Adesso, invece di buttare tutto, pensate un attimo se potete trasformarli qualche meravigliosa opera d'arte invece di farli finire in discarica o bruciati da un inceneritore e trasformati in nanoparticelle e diossina.

giovedì 18 dicembre 2008

Comunicato politico di Beppe Grillo



Una cosa che adoro del Blog di Beppe Grillo sono sicuramente i suoi comunicati politici. Oggi vi riporto quello che ha postato ieri perchè racchiude perfettamente il mio pensiero sugli ultimi avvenimenti politici avvenuti in Italia:

In Abruzzo metà degli elettori non ha votato. Chiodi ha vinto, Costantini ha perso, ma era uno contro tutti, uno contro Veltrusconi. Per il PDmenoelle era meglio una sconfitta disastrosa che la vittoria di un uomo pulito. E l’ha ottenuta. Il Pdmenoelle voleva come candidato, al posto di Costantini, il sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso, arrestato subito dopo le elezioni. Se si fosse presentato e avesse vinto sarebbe stato sindaco per un paio d’ore.
Il partito che non c’è avanza. Alle ultime elezioni politiche (incostituzionali perché non permettevano la scelta del candidato) non ha votato un italiano su quattro, adesso un abruzzese su due. Le retate dei politici proseguono in tutta Italia. Dopo l’Abruzzo, la Basilicata con il fermo del deputato PDmenoelle Margiotta e l’arresto dell’amministratore delegato della Total. Dopo la Basilicata, Napoli con l’arresto di due assessori PDmenoelle e la richiesta di arresto per i parlamentari Italo Bocchino del PDL e Lusetti del PDmenoelle.
I vertici del PDmenoelle non si dimettono, piuttosto preferiscono andare in galera. La Iervolino riflette, D’Alema non si fa processare, Franceschini vuole (tenetevi forte) la questione morale al primo posto e Topo Gigio Veltroni aspetta istruzioni da Arcore e dichiara che “ha innovato troppo poco”. Bassolino sarà premiato dal PDmenoelle con la candidatura alle prossime elezioni europee. Anche Del Turco, appena uscito di galera, ha ottenuto rassicurazioni, ma dal PDL, per sbarcare a Bruxelles e fare una vera politica riformista. Il Parlamento italiano non basta più per contenere tutti gli inquisiti e i condannati. Per fortuna c’è l’Europa.
L’Italia sta sprofondando in un letamaio e in Parlamento si discute della riforma della Giustizia. C’è bisogno della riforma della Politica, non della Giustizia. Due milioni di disoccupati sono in movimento dal centro nord nella capitale. Non sentite gli zoccoli dei bisonti? Arriveranno prima loro o i magistrati? O ci sarà la famosa terza via, quella della fuga a Hammamet?
Vizzini, mi sente? Nella commissione del Senato(*) di cui lei è presidente è ferma la proposta di legge Parlamento Pulito. Un primo passo per la riforma della Politica. 350.000 persone hanno firmato. Se la legge non verrà discussa le inviterò a Roma per chiederle conto del suo silenzio. No ai pregiudicati in Parlamento, due legislature e poi a casa, voto di preferenza per il candidato. Non sono richieste straordinarie, ma l’ABC della democrazia.
PD e PDmenoelle sono due gemelli siamesi, se li separi muoiono entrambi. Hanno lo stesso cuore, lo stesso cervello, gli stessi pregiudicati.
Loro non molleranno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.


P.S. Vi segnalo che aderendo alla sua iniziativa Free Blogger verrete linkati nel suo blog.

Fonte foto

mercoledì 17 dicembre 2008

Attenti ad internet explorer!



Recentemente è stata scoperta una gravissima falla nel programma con cui la maggior parte delle persone naviga su internet ovvero Internet Explorer.

Microsoft per il momento non ha rilasciato alcun aggiornamento del programma e si presume che lo farà solo tra qualche settimana. Per il momento consiglio categoricamente di non utilizzare IE.

I pirati riescono a nascondere un programma infetto su siti, anche legittimi (finora ne sono stati colpiti oltre 10 mila) e quando l'utente naviga su di essi, sfruttando la falla del browser, riesce a trasferire il programma nel vostro PC che diventa immediatamente una porta sempre aperta per i pirati che vi potranno rubare password o compiere tantissime altre azioni dannose.

Le alternative ci sono eccome, io infatti utilizzo Firefox.

Vi ricordo che esistono anche altri programmi per navigare su internet altrettanto validi come ad esempio Opera o il nuovo Google Chrome che recentemente ha corretto molti bug che affliggevano la sua prima versione.

In conclusione questo è un motivo in più per non usare Internet Explorer. Non rischiate.

Link per scaricare Firefox
Link per scaricare Google Chrome
Link per scaricare Opera

P.S. I browser sono dei normali programmi potete usarli anche tutti, non andranno a sostituire internet explorer.

Aggiornamento: Visto la gravità della situazione Microsoft ha affermato che entro oggi sarà rilasciato l'aggiornamento per correggere il problema.

martedì 16 dicembre 2008

Biviere di Lentini e Google Earth


Questa domenica, approfittando della bella giornata, mi sono fatto un giretto in bicicletta nei pressi del Biviere di Lentini, il lago più esteso della Sicilia.

Con mio rammarico, esattamente come due anni fa, non sono riuscito ad avvicinarmi alla costa del lago essendo recintato. Tra breve ci riandrò per vedere meglio se tutte le entrate sono bloccate o almeno una porzione è possibile visitarla.

Leggendo su Wikipedia ho inoltre scoperto che la presenza di questo bacino idrico potrebbe portare alla costruzione di una centrale nucleare nei paraggi...quindi per noi siciliani un motivo in più per batterci contro un ritorno al plutonio...e pensare che in Sicilia abbiamo così tanto sole! Altro che nucleare!

Passando dalla Strada statale 385 che porta a Scordia ho visto per strada decine prostitute (tutte di colore) è una zona molto battuta...(in tutti i sensi), la prossima volta eviterò di prendere quella strada e ci andrò da un'altra parte, allungo di oltre dieci di chilometri ma almeno evito di sentirmi dire da tutte "bello vieni che trombiamo" e non passo neanche dalla puzzolente discarica.

In alto potete vedere il giro di domenica tracciato manualmente con il righello di Google Earth, utilissimo per vedere le distanze ed i percorsi migliori, in basso al centro invece potete sapere l'altezza del punto in cui si trova il cursore (per impostarla in metri bisogna andare su Strumenti -> Opzioni -> Vista 3D -> Visualizza Elevazione in Metri) attivando il Terreno 3D in basso a sinistra.

Post simili:
Mappe con visuale a 360 gradi delle città italiane

P.S. Vi segnalo anche un' incredibile vicenda avvenuta a Stefano Montanari:
L’anno scorso pescai un poliziotto che fumava alla Stazione Termini di Roma. Gli chiesi perché lo facesse se lì era vietato e lui mi portò all’ufficio di Polizia dove venni identificato e, chissà, catalogato tra i rompiscatole.

lunedì 15 dicembre 2008

Inserire le votazioni nei post di blogspot



Alcuni di voi mi hanno chiesto di spiegare come si fa ad inserire la possibilità di votare il post sul blogspot come ho fatto io, ecco quindi il procedimento:

Andate su "Layout" e poi su "Modifica Html" e cliccate su "Espandi i modelli widget"

Nel template cercate la scritta:

<div class="post-header-line-1">

(si trova poco dopo la metà) e inserite il seguente codice sotto di essa (e prima di <div class="post-body>):

<div style="float:left; margin-right:3px;"></div>
<div class="js-kit-rating"
expr:path="data:post.url"
expr:permalink="data:post.url"
expr:title="data:post.title">
</div>

Infine cercate l'elemento </body> (si trova in fondo) ed aggiungete la seguente stringa prima di esso:

<script src='http://js-kit.com/ratings.js'/>

-------------------------------------------------------------


Qui sotto invece trovate il codice che ho inserito io su questo blog (l'ho personalizzato) e dove l'ho posizionato:


<div style='float:left; margin-right:3px;'/>
<div class='js-kit-rating' expr:path='data:post.url' expr:permalink='data:post.url' expr:title='data:post.title' starColor='Blue'>
</div>

inserito sotto il comando
<span class='post-icons'>
e sopra
<!-- email post links -->


Potete cambiare il colore "Blue" con: Indingo, Violet, Emerald, Green, Golden e Red o togliere la stringa starcolor se volete lasciare quello di base dello script ovvero rosa scuro.

Le istruzioni per inserirle su Wordpress ed altre ancora le trovate qui.

P.S. per far apparire i codici html nel post ho semplicemente sostituito tutti i simboli " < " con la scritta " & lt; " (senza lo spazio), tenetelo a mente quando nei post vorrete far visualizzare dei codici html.
P.P.S. E' consigliabile salvare il codice html del blog prima di modificarlo.

domenica 14 dicembre 2008

Ma anche no e Mobbasta



Io e molti miei amici spesso invece di rispondere "No" ad una domanda rispondiamo "ma anche no". Recentemente ho scoperto che questa "moda" arriva da un trailer di Marcello Macchia chiamato Anche no dove il protagonista dice appunto questa frase.

Il filmato potete vederlo in alto, mentre qui sotto anche quello di Mobbasta citato anche nel video sopra. Per la giornata dei video divertenti penso siano perfetti :)




Post simili:
L' uomo che usciva la gente
Trailer divertenti

sabato 13 dicembre 2008

La rinascita di Detroit?



Ecco la fine che ha fatto Detroit, una città messa in piedi dall' industria automobilistica (video in alto).

I 1.900.000 abitanti degli anni 50 oggi si sono ridotti a 850.000, una città praticamente fallita con tantissimi palazzi abbandonati ed un altissimo degrado.

Fortunatamente però stanno nascendo tantissimi orti urbani ed un gruppo di persone ha pensato di fondare una associazione per il loro sviluppo ed organizzazione. Insomma la città sta passando da uno sviluppo assolutamente insostenibile ad uno sostenibile.

Qui un video su queste urban farming:




Ricordo a tutti che anche noi abbiamo una città che in buona percentuale si basa sull' industria automobilistica ovvero Torino, per adesso non è successo nulla è "grazie" a Marchionne che è riuscito a risollevare la Fiat dal baratro ma se non usciranno presto modelli sostenibili la fine per la casa automobilistica torinese sarà inevitabile.

Fonte.

venerdì 12 dicembre 2008

Proiezioni di "La Bici sotto il vulcano"



Alessandro Marinaro, il regista del documentario su Orazio di Grazia "La bici sotto il vulcano" mi ha mandato un email con le prossime proiezioni del suo lavoro:

1) Oggi Venerdì 12 Dicembre ore 20:30 sala Lomax, cortile Archirotti, via Fornai 44, Catania.

2) Lunedi 22 Dicembre ore 20:30 presso la Biblioteca Comunale "G.Verga" di Sant' Agata .Li Battiati.

3) Lunedi 29 Dicembre ore 20:30 presso Auditorium Sant'Anna, Zafferana Etnea.

Io vedrò di esserci questa sera. Non vedo l'ora di vederlo.

Diritti della natura in Equador



Lo scorso 28 settembre, con un referendum popolare confermativo, l’Ecuador ha proclamato i diritti della natura nella propria carta costituzionale.

Ecco i 5 articoli:

Art. 1. La Natura, o Pachamama, dove la vita si riproduce ed esiste, ha il diritto di esistere, persistere, mantenere e rigenerare i propri cicli vitali, la propria struttura, le proprie funzioni ed i propri processi in seno all’evoluzione. Ogni persona, popolo, comunità o nazione, avrà la facoltà di chiedere il riconoscimento dei diritti della natura davanti agli organismi pubblici. L’applicazione e l’interpretazione di questi diritti seguirà i principi relativi sanciti dalla Costituzione.

Art. 2. La Natura gode del diritto di ripristino integrale. Questo ripristino integrale é indipendente dagli obblighi sulle persone fisiche e giuridiche o dello Stato per indennizzare il popolo o le collettività che dipendono dai sistemi naturali. Nei casi di impatto ambientale grave o irreversibile, lo Stato attuerà i meccanismi più efficienti per il ripristino, inclusi quelli provocati dallo sfruttamento delle risorse naturali non rinnovabili, e adotterà le misure adeguate per eliminare o mitigare le conseguenze ambientali dannose.

Art. 3. Lo Stato motiverà le persone fisiche e giuridiche al pari delle collettività per proteggere la natura; promuoverà il rispetto nei confronti degli elementi che formano un ecosistema.

Art. 4. Lo Stato attuerà ogni misura cautelativa e restrittiva in tutte le attività che possono condurre all’estinzione delle specie, la distruzione degli ecosistemi o l’alterazione permanente dei cicli naturali. É proibita l’introduzione di organismi e materiale organico e inorganico che può alterare in maniera definitiva il patrimonio genetico nazionale.

Art. 5. Le persone, il popolo, le comunità e le nazioni avranno il diritto di trarre benefici dall’ambiente e di creare benessere naturale che condurrà a uno stato di benessere.


L' umanità pian piano si rendendo conto che senza la natura non è nulla, più abbiamo rispetto per il mondo più ciò che ci circonda sarà, limpido, colorato, vivo, splendente.

Spero tanto che tutti se ne rendano conto, se esiste una crisi economica è semplicemente perché pensavamo che si potesse crescere infinitamente in un mondo limitato sfruttando tutto lo sfruttabile senza porre alcun freno.

Apparteniamo alla specie homo sapiens sapiens, onoriamo la nostra presunta doppia sapienza che ci distingue dagli altri esseri viventi, dimostriamo di esserlo veramente ed iniziamo ognuno di noi ad avere un' impronta ecologica non superiore a quanto il pianeta possa rigenerare (io ci riesco).

Ulteriori informazioni e riflessioni sui diritti della natura li trovate qui.

In alto vi ripropongo un bellissimo video sulla natura che calza a pennello per questo post.

mercoledì 10 dicembre 2008

Governo Italiano VERGOGNA! Vogliamo la rivoluzione verde



Mentre il mondo si prepara ad una rivoluzione energetica per salvare il pianeta e risollevarsi dalla catastrofe economica, mentre Al Gore parla con Obama per porre le basi per attuare la rivoluzione verde, il governo italiano ovviamente preferisce andare come sempre in leggera controtendenza e cerca in tutti i modi di ostacolare iil suo "sviluppo verde", tra abolizione degli incentivi per l'efficienza energetica e l'obiezione al 20/20/20 che ci impone l'unione europea entro il 2020 (abbattimento delle emissioni dei gas serra del 20%, riduzione dei consumi energetici del 20%, produzione di energia da fonti rinnovabili al 20%).

Quando capiranno i nostri politici-imprenditori-mafiosi che i soldi a lungo termine si fanno rispettando l' ambiente non distruggendolo e che non possiamo permetterci ancora di dipendere da petrolio carbone e porcherie simili?!

Forse avete sentito che tempo fa il governo voleva eliminare in modo retroattivo la detrazione fiscale del 55% per i lavori di miglioramento dell'efficienza energetica degli immobili, grazie alle numerose proteste sollevate in rete, da qualche giornale e anche dalla trasmissione Caterpillar di Radio 2 il governo ha fatto marcia indietro.

Adesso comunque bisogna lottare per far si che il governo lasci i fondi anche a chi oggi o nei prossimi anni volesse la detrazione fiscale per i lavori di miglioramento dell'efficienza energetica degli immobili. Per questo, vi segnalo la petizione da firmare, il post di Japoco Fo dove potete prelevare il banner qui sotto:

No al suicidio energetico!

e il post di Kuda al quale potete incatenarvi per segnalare la vostra adesione a questa battaglia.

Ecco anche il testo della petizione:

L’articolo 29 del DL 185, determina delle procedure per il meccanismo di incentivazione al risparmio energetico tramite le detrazioni fiscali del 55%; Il governo per porre rimedio alla crisi economica ha pensato bene di recuperare qualche soldino regolando le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Fin qui sembra tutto regolare ma andando a leggere con attenzione si evince che il tutto è retroattivo, e di conseguenza le migliaia di famiglie e aziende che hanno investito i loro capitali e i loro risparmi per una giusta causa (risparmio e salute) nella fiducia di poter recuperare il 55% dalle imposte si ritrovano oggi letteralmente TRUFFATI dallo stato, che prima ha promesso e poi non ha mantenuto.
Esprimiamo il desiderio non solo di eliminare la retroattività dell'art. 29, ma la sua totale cancellazione, in quanto esso va contro i principi del decreto stesso, e cioè sollevare il nostro paese dalla crisi. La detrazione del 55% porta nuovo lavoro, fa emergere il lavoro nero, aiuta le famiglie a investire ai fini del risparmio.
Per evitare che questo sia un precedente senza precedenti (forse) urliamo a tutti questa petizione e facciamola girare per il bene nostro e di tutti coloro che hanno creduto, e non vogliono smettere di farlo, nel risparmio energetico.

Lottiamo per la rivoluzione verde che è molto più importante dell'aumento di Iva a Sky di cui in questi giorni si è parlato tantissimo.

In alto, visto che calza a pennello, vi ripropongo un bellissimo spezzone del film di Al Gore, Una scomoda verità.

martedì 9 dicembre 2008

La Chiesa ama i SUV ed odia i Gay



Ieri ho letto l'incredibile notizia che a Detroit la Chiesa ha organizzato una messa per pregare contro la crisi del mercato automobilistico con dei luccicanti ed enormi SUV sul palco che nel mondo, tra inquinamento ed incidenti sono stati causa la causa di morte e sofferenze di milioni di persone con tutti i disastri ambientali annessi. Se Dio esiste farebbe fallire le case automobilistiche altro che salvarle!!!

La Chiesa non smette mai di stupirmi...dopo non aver voluto ufficialmente condannare gli stati che uccidono gli omosessuali ci mancavano solo le preghiere per i SUV!

Qui sotto a proposito, trovate il bellissimo intervento di Vladimir Luxuria ad Anno Zero sulla recente vicenda Chiesa-Omosessualità e sotto una parte del suo intervento alla manifestazione davanti al Vaticano di sabato di cui parlava da Santoro.






Per chi come me odia questi comportamenti inaccettabili della Chiesa, ne approfitto per ricordarvi della mia iniziativa contro il Papa e la Chiesa dove potete prendere il codice del banner ed aggiungerlo sul vostro blog:

IL PAPA CONDANNA QUESTO BLOG

domenica 7 dicembre 2008

Il caso della vigilanza RAI Villari secondo Zoro



Per questa domenica di video divertenti vi propongo il video del mitico Diego Bianchi conosciuto anche come Zoro il quale parla al telefono con Veltroni sulla vicenda della vigilanza RAI.

Risate assicurate.

sabato 6 dicembre 2008

Elio e le storie tese - Parco Sempione



Vi propongo il bellissimo video di Elio e le storie tese in difesa del Parco Sempione di Milano.

Per chi non lo sapesse questo gruppo ha recentemente deciso di rinunciare all' ambrogino d'oro
come segno di protesta verso il comune non ha assegnato la gran medaglia ad Enzo Biagi e la cittadinanza onoraria a Roberto Saviano.

Sono veramente dei grandi.

Ulteriori informazioni sull' ambrogino d'oro le trovate qui.

venerdì 5 dicembre 2008

Giometto, la base a vicenza ed il suo conflitto d'interessi



Ieri ho trovato su Youtube questo bellissimo video estratto della trasmissione "Pronto Chi Parla" di TNE, dove qualcuno grazie ad un SMS informa in diretta il conduttore che il sig. Giometto, personaggio politico vicentino, favorevole all' ampliamento della base americana, ha la figlia sposata con un militare statunitense della Caserma Ederle di Vicenza e la nipotina che frequenta la scuola elementare americana (su suo ordine tra l'altro).

Vi consiglio veramente di guardarlo è molto divertente anche grazie ai conduttori che lo sputtanano in maniera egregia pubblicamente.

Ne approfitto del post su questo tema per riproporvi lo storico intervento di Franzina contro la base:

giovedì 4 dicembre 2008

Ultima intervista ad Orazio di Grazia



Ieri sono stato contattato dal regista di "la bici sotto il vulcano" il documentario su Orazio di Grazia, noto anche come "il vecchietto con la bici" che è morto esattamente un mese fa.

Il regista che si chiama Alessandro Marinaro mi ha detto che questo mese ci saranno delle proiezioni del documentario e che mi contatterà appena possibile in modo che io possa anche avvisare tutti i lettori di Catania e dintorni del blog per andare a vederlo.

In alto potete vedere l' ultima intervista video che è stata fatta ad Orazio su cui è stato montato anche un cortometraggio, chissà, magari un giorno qualcuno penserà di realizzare un film sulla storia di quest' uomo ormai diventato leggenda nel catanese.

P.S. Come vedete ho inserito la possibilità di commentare i post del blog, la vostra opinione è importante, finalmente potrò vedere che genere di tematiche preferite maggiormente e di conseguenza fare più post su di esse. Lasciare un voto richiede solo un secondo, basta cliccare sulla stellina qui in basso.
Grazie a tutti per la collaborazione.

mercoledì 3 dicembre 2008

Foto Etna. Addio Thomas


Ieri purtroppo è stato ritrovato morto il turista Thomas Reichart il quale è scivolato su una lastra di ghiaccio a quota 2700 metri sull'Etna.

Thomas, laureato in biochimica, amava tanto fotografare i posti naturali ed era innamorato del nostro vulcano su cui ha fatto diversi album fotografici.

Vi lascio alle sue bellissime foto pubblicate su Flickr e lo ringrazio per il servizio che ha svolto per il bene di tutti noi che possiamo ammirare grazie a lui queste meraviglie e pensare quanto sia importante fare il possibile per preservarle.

martedì 2 dicembre 2008

Terra! a Milano e Fiat Phylla



I ragazzi dell'associazione Terra! Onlus ieri hanno compiuto l'ennesima impresa facendo risvegliare Milano con tanti cartelli anti smog ed auto molto inquinanti.

La notizia di oggi invece è che il prototipo di auto elettrica della Fiat ad emissioni zero e ricaricabile con i pannelli fotovoltaici chiamata Phylla di cui avevo parlato tempo fa, è stata finalmente messa in prova e se tutto va bene dovrebbe essere commercializzata entro il 2010 anche se non credo che ci riusciranno.

Non ritengo che l'auto sia il mezzo ideale per spostarsi (soprattutto in città) in quanto anche risolvendo il problema delle emissioni rimane quello dello spazio occupato, degli incidenti, dei grandi costi e danni ambientali per realizzarle, ma comunque rispetto ai modelli che ci sono adesso in circolazione Phylla è un grandissimo passo in avanti.

Fortunatamente il mondo è sempre più sensibile ai problemi ambientali anche se negli ultimi anni le automobili nelle strade italiane sono aumentate ma forse finalmente quest' anno anche grazie alla "crisi" per la prima volta il parco circolante si ridurrà.

Pian piano l'auto sta diventando un simbolo negativo nonostante ancora passiamo circa 10 minuti al giorno a guardare spot di automobili (tra internet, televisione, cinema, giornali, cartelloni pubblicitari ed altro), l'unica cosa che poteva salvarci da questo lavaggio del cervello era la crisi, avremo meno soldi ma sicuramente i polmoni più puliti e le città più sicure e vivibili.

In alto ed in basso due video dei ragazzi di Terra! Onlus a lavoro.

lunedì 1 dicembre 2008

Bike messengers a Milano



Qualche giorno fa vi avevo parlato dei Bike messengers a Roma.

Oggi ho piacevolmente scoperto che un simile servizio è attivo anche a Milano ed anche loro cercano nuovi pedalatori disposti a trasportare i pacchi in giro per la città. Quindi se cercate un simile lavoro potete fare la richiesta in questa pagina mentre se dovete inviare un pacco dall' altra parte della città senza inquinare ed in poco tempo non resta che fare una chiamata.

Qui trovate il loro numero di telefono ed i prezzi del servizio.

In alto un video del "Re" dei bike Messengers di New York, John Yacobellis.
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