Molti pensano che l' ultimo stadio d' evoluzione della specie umana sia l' homo sapiens sapiens ma si sbagliano! Prima cosa perchè sicuramente il termine sapiente sapiente non ha nulla a che vedere con la nostra specie e perchè l' ultimo stadio è il cyborg ciclista almeno secondo quanto riportato sul bel blog in via di formazione Bici Metropolitana.
"è' un uomo macchina, una unità singola che unita alla propria bicicletta, da vita ad una nuova entità, il cyborg, descritto da Marco Pierfranceschi in questo articolo http://www.fiab-onlus.it/andare/ergonomi.htm, cosciente della propria identità, ma soprattutto cosciente delle proprie possibilità e delle proprie risorse, che gestisce in modo oculato in base alle distanze ed al proprio stato fisiologico, consapevole che l'aria che respira è preziosa quanto lui, che fa parte di lui; capisce anche l'importanza del moto, della lettura, della cultura, degli altri e della partecipazione ai movimenti collettivi; fa richieste e chiede spiegazioni ai governanti sulla politica suicida degli ultimi cinquanta anni, e soprattutto, è pronto a combattere per una nuova visione della vita, per un nuovo ambiente metropolitano libero da gabbie di latta spinte da organismi meccanici senza vita comandati da muscoli atrofizzati, non come lui, vivo e pensante"
Sfortunatamente questo super uomo è ancora poco presente sulla Terra e quindi bici metropolitana afferma che:
non è ancora in grado di sovvertire l'ormai vicina all'estinzione specie sapiens, ingabbiata nella sua ultima e più alta torre, da dove non riesce a percepire il cambiamento, ma è ancora in grado di fare danni.
La speranza, quindi, è riposta nella veloce colonizzazione del Cyborg ciclista, prima che l'umanità venga cancellata dall'ormai inutile Homo sapiens "sapiens".
Io aggiungerei che sicuramente non tutti i ciclisti sono così ma solo una discreta percentuale. Qui sotto ad esempio potete vedere dei video con dei pedalatori forse non proprio così evoluti...
Incidenti in bici
Gara a New York
Bici in autostrada contro auto della polizia
"è' un uomo macchina, una unità singola che unita alla propria bicicletta, da vita ad una nuova entità, il cyborg, descritto da Marco Pierfranceschi in questo articolo http://www.fiab-onlus.it/andare/ergonomi.htm, cosciente della propria identità, ma soprattutto cosciente delle proprie possibilità e delle proprie risorse, che gestisce in modo oculato in base alle distanze ed al proprio stato fisiologico, consapevole che l'aria che respira è preziosa quanto lui, che fa parte di lui; capisce anche l'importanza del moto, della lettura, della cultura, degli altri e della partecipazione ai movimenti collettivi; fa richieste e chiede spiegazioni ai governanti sulla politica suicida degli ultimi cinquanta anni, e soprattutto, è pronto a combattere per una nuova visione della vita, per un nuovo ambiente metropolitano libero da gabbie di latta spinte da organismi meccanici senza vita comandati da muscoli atrofizzati, non come lui, vivo e pensante"
Sfortunatamente questo super uomo è ancora poco presente sulla Terra e quindi bici metropolitana afferma che:
non è ancora in grado di sovvertire l'ormai vicina all'estinzione specie sapiens, ingabbiata nella sua ultima e più alta torre, da dove non riesce a percepire il cambiamento, ma è ancora in grado di fare danni.
La speranza, quindi, è riposta nella veloce colonizzazione del Cyborg ciclista, prima che l'umanità venga cancellata dall'ormai inutile Homo sapiens "sapiens".
Io aggiungerei che sicuramente non tutti i ciclisti sono così ma solo una discreta percentuale. Qui sotto ad esempio potete vedere dei video con dei pedalatori forse non proprio così evoluti...
Incidenti in bici
Gara a New York
Bici in autostrada contro auto della polizia
In ogni caso avete visto quanto una bici possa essere più veloce rispetto alle auto? Questa cosa dovrebbero insegnarla a scuola dato che molte persone pensano che l' auto o la moto siano i mezzi più veloci per muoversi in città e di conseguenza usano quelli per spostarsi peggiorando la qualità della vità nei centri urbani.