giovedì 12 giugno 2008

Incidente di Mineo ed i morti sulla strada



Quando accade un incidente sul lavoro come quello accaduto ieri a Mineo, si mobilita tutta la nazione, si dichiara lutto regionale, la notizia finisce nelle prime pagine di tutti i giornali, il capo dello stato parla del problema e così tutti gli esponenti delle forze politiche...ma quando invece muoiono diverse persone per incidenti stradali ci si limita ad un trafiletto o a qualche piccolo servizio. Adesso io mi chiedo, morire sul posto di lavoro è così diverso da morire sulla strada?...guardate quel servizio in alto, è di ieri, parla di 2 ragazzini morti a Catania in un incidente, erano in 3 su di un motorino 150 tutti senza casco e 2 di loro sotto i 14 anni e sono stati travolti da una ford fiesta, vedere nella mia città 3 persone su degli scooter, senza casco e minorenni è un episodio abbastanza frequente, i vigili poco fanno, qui regna il senso d' illegalità e poi accadono simili incidenti, adesso io mi dico, è sacrosanto parlare della sicurezza del lavoro ma non dimentichiamoci di tutte le vittime della strada morte per la non sicurezza in strada che sono molte di più rispetto a quelle del lavoro e che si potrebbero evitare...se penso che non gli si da molta importanza e non si parla tanto di queste morti magari perché le automobili sono sponsorizzate notte e giorno proprio da giornali e televisioni convincendoci a comprarle mi viene veramente da rabbrividire, in effetti "poverini"... deve essere veramente brutto parlare di un incidente automobilistico mortale, discuterne molto e subito dopo lanciare la pubblicità di un bel SUV che magari è pure quello che poco prima si è visto nel servizio e che ha provocato l' incidente.

Senza le martellanti pubblicità di automobili avremmo evitato migliaia di morti, avremmo avuto meno feriti, meno invalidi, meno spese sanitarie, meno inquinamento, meno dipendenza petrolifera ed una nazione più sana, giornali e televisioni sono i primi uccisori della nazione.

Le pubblicità di auto vanno abolite!...beh se proprio non vogliono rinunciare ai soldi mettano gli effetti collaterali alla fine degli spot...se lo fanno per i medicinali devono farlo anche per le auto che provocano molti più problemi...secondo me potrebbe starci bene qualcosa del genere:

L' utilizzo di questo mezzo potrebbe uccidere persone ed animali, è causa di inquinamento e catastrofi ambientali. Le auto causano migliaia di morti, invalidi e centinaia di migliaia di feriti all'anno in Italia.

Altre proposte?...


Per me oggi è lutto sia per gli operai di Mineo che per tutti i morti della strada.


P.S. Vi segnalo anche un recente incidente di un SUV che ha provocato la morte di un intera famiglia.

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo se non lavori non mangi. Nè tu nè altri. Ecco perchè le morti sul e PER lavoro fanno così tanto scalpore rispetto ai morti sulle strade e penso sia giusto così. Perchè morire per un sopruso sul posto del lavoro ha un valore diverso rispetto a 3 ragazzi che vanno in giro senza casco e vengono investiti. Non che le morti abbiamo valori diversi, non mi permetterei mai. Ma dal punto di vista mediatico la questione va trattata diversamente secondo me.
Per quanto riguarda le avvertenze alla pubblicità delle automobili sarebbe una cosa correttissima e te la quoto come anche il fatto che i media che pubblicano le pubblicità suddette non possono parlarne male. Giornalismo in salsa italiana...

(A)

Antonio G. ha detto...

renault megane..250cv...da 0 a 100 in 5secondi...

purtroppo sono queste le pubblicità!

DS ha detto...

sono d'accordo sul possibile annuncio a fine spot (come fossero sigarette). Ma proprio come le sigarette, guidare un'auto è una scelta personale. qualcosa che si fa per vizio più spesso che per necessità.
il lavoro è qualcosa di imprescindibile che ci qualifica in quanto uomini. ci mantiene in vita. per questo reputo corretta l'informazione e lo spazio che i tg dedicano a stragi del genere. anzi, era scandaloso quando (fino a nemmeno 2 anni) non si parlava di morti bianche. per fortuna la presidenza di bertinotti alla camera ha dato una svolta.
a presto,
tommi

Francesco ha detto...

Ciao Alessio, volevo avvisarti che qunado ci siamo visti al critical mass di mercoledì 11 non trovavo più mia moglie, mi sono fermato e non sapendo dove eravate diretti siamo tornati a casa. Nel frattempo volevo avvisarti che il sito di cui parlavamo per il giro dell'Etna in alta quota è http://www.etnaviva.it/pagine/reportage/Grazia/Giro_etna_in%20_Bici.htm.
Ti segnalo anche un articolo interessante del Corriere della Sera sul degrado del Parco dell'Etna http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/parco_etna_degrado_39adc1b0-315f-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml.
Infine ti chiedo se puoi inserire nei tuoi link il mio wiki http://twww.pbwiki.com nel quale ho inserito un tuo banner sull'uso della bicicletta.

Michele ha detto...

Ciao Alessio, ho appena scritto un post sul mio blog, sarei grato di avere un tuo parere, grazie.

http://saggezzaepensieri.blogspot.com/
2008/06/perch-sono-vegetariano.html

Andrea De Luca ha detto...

l'ennesima strage sul lavoro...

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