lunedì 30 aprile 2007

Aumentare la visibilita' del Blog


Molti non sanno quanto sia indispensabile essere linkati per aumentare la visibilità del proprio sito o blog. Parecchi fanno l'errore di pensare al link come un collegamento che permetterà di guadagnare qualche visita quando qualcuno gli cliccherà sopra ma l'utilità è ben maggiore. Ogni volta che una persona vi linka nel proprio spazio esso viene rilevato dai motori di ricerca i quali vi posizioneranno più in alto quando verranno effettuate delle ricerche su di essi, in questo modo le visite che arriveranno saranno ben maggiori rispetto a quelle ottenute dai link presenti nei siti.
Vi faccio un esempio, attualmente (dato aggiornato al 26 dicembre 2007) Il Blog di Alessio è stato linkato da oltre 2000 blog ma gli accessi da essi sono molto inferiori rispetto a quelli provenienti dai motori di ricerca. Il rapporto è circa 10 ad 1. Quindi il miglior modo per aumentare la visibilità di un blog o di un sito è essere linkati il più possibile ma non per le visite dirette da essi ma principalmente da quelle che verranno in seguito al miglioramento della posizione nei motori di ricerca.

Più il pagerank di chi vi ha linkato sarà elevato più verrete schizzati in alto nelle ricerche (soprattutto in quelle di Google che sono anche le più importanti). Questo blog attualmente possiede un pagerank di 5 su 10. Il blog più visitato d'Europa, quello di Beppe Grillo, ha un Pagerank di 6 su 10, sarebbe bello essere linkati li ma naturalmente è un impresa quasi impossibile...

Per conoscere il vostro pagerank se non avete installato l'utilissima toolbar di Google ed attivato l'apposita opzione, potete andare qui.

Io per crescere e per far crescere tutti i visitatori del blog ho messo da sempre a disposizione la possibilità di scambiare link gratuitamente, chiunque lo farà verrà in tempi brevi ricambiato nell' apposita pagina che ho creato, inoltre anche aderendo alle mie iniziative si potranno ricevere ulteriori link...

Ricordo che attualmente le mie iniziative sono:

Io sono contro l'utilizzo di faccine al posto del testo su MSN

Sei vegetariano...

Blog Vegetariano

o onnivoro?

Blog Onnivoro

Contro le K al posto della lettera C

Io sono contro l'uso delle K al posto della C

Fumi o non fumi?

Io non fumo

Sostieni la bicicletta

IO USO LA BICI

Quindi aderendo a qualcuna di esse o semplicemente linkando la homepage di questo blog sia con un semplice link o tramite i banner che trovate in basso (è presente anche il codice bello e pronto da inserire in un elemento html/java del modello) verrete catapultati un po sopra nei motori di ricerca, se desiderate salire ancora, non vi resta che andare a caccia di altri link!

Ecco anche i banner per la homepage

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Il Blog di Alessio



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Il Blog di Alessio




Novità!
Parlando di me in un articolo del vostro blog tramite un semplice link finirete la domenica in un mio post chiamato "chi mi ha citato la scorsa settimana".

Questo blog
attualmente è visitato da oltre 3500 persone al giorno (dato aggiornato al 26 dicembre 2007).

Aggiornamento Pagerank in corso



Come avevo pronosticato qualche giorno fa nel post "Pagerank e comando Nofollow" sta finalmente avvenendo l' aggiornamento della "valutazione" che da Google ai vari siti indicizzati nel proprio motore di ricerca (la scala va da 0 a 10).
Attualmente, molte pagine di questo blog, poco fa sono salite di rank. La pagina dei ringraziamenti di chi mi ha linkato ad esempio è passata da 2 a 3 quindi tutti coloro presenti in quella lista avranno dei benefici.

Attualmente è possibile controllare i pagerank di qualsiasi pagina nei vari server di Google cliccando in questo link. Essendo tutte in continuo aggiornamento, ancora i valori sono molto instabili, per quelli definitivi (che dureranno alcuni mesi) dovremo aspettare ancora diversi giorni.

Auguro un buon aumento di livello a tutti i miei amici blogger.

Immagine in alto by Felipe Micaroni Lalli

Antico detto Indiani Cree. Proteggiamo la natura!


Tempo fa lessi una cosa che piaque molto, la riporto qui sotto:

«Solo dopo che l’ultimo albero sarà stato abbattuto…
Solo dopo che l’ultimo fiume sarà stato inquinato…
Solo dopo che l’ultimo pesce sarà stato pescato…
Solo allora scoprirai che i soldi non si possono mangiare.
»

Antico detto degli Indiani Cree (nativi americani).

Per adesso, ho pensato di metterla fissa in alto a destra del blog per farla leggere a tutti coloro che visiteranno questo spazio.

Anche voi la trovate così bella?

Foto in alto scattata due giorni fa durante una bellissima gita in bici all' oasi naturale di Fiumefreddo.

domenica 29 aprile 2007

Bonolis, Fattore C. Chiamata da casa

Rieccoci alla consueta rubrica dei video divertenti di fine settimana.
Esattamente come 7 giorni fa pubblico un filmato molto bello tratto da una trasmissione di Paolo Bonolis.
Questa volta si tratta del recente programma Fattore C.
La prassi è sempre la stessa, una chiamata da casa. Questa volta i simpatici protagonisti sono "Antonio e Costantino" da Reggio Calabria.

Buona visione:



Seconda Parte



Antonio!!?
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII?
Ahah

Video musicale. Bond (Explosive)



Dopo il criticato post su Io Canto di Laura Pausini, questa domenica vi riporto un video musicale che difficilmente provocherà molti pareri negativi. Potete visionarlo in alto. Bellissima la musica non trovate? Il gruppo è Bond ed è composto da quelle 4 bellissime ragazze che vedete nel video, 2 di loro sono australiane e 2 provenienti dal Regno Unito. Ecco i loro nomi con accanto la nazionalità:

Flag of Australia Haylie Ecker
Flag of Wales Eos Chater
Flag of Australia Tania Davis
Flag of England Gay-Yee Westerhoff

Qui il sito ufficiale.

venerdì 27 aprile 2007

Buddhismo, religione, agnosticismo e curiosità



Tempo fa, stavo girando un po su Wikipedia per informarmi sul Buddhismo (stile di vita della mia stimatissima Lisa Simpson), andando nella pagina dedicata ho trovato subito questa conversazione che mi ha colpito parecchio:

«Il bramino Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brâhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brâhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– E allora, che cosa sei?
Io sono sveglio

La trovo veramente stupenda, semplice, profonda ed efficace.
Consiglio di approfondire la conoscenza del Buddhismo visitando la pagina di wikipedia.

Sempre curiosando nell' enciclopedia costruita dalla collettività ho trovato questo simpatico e curiosissimo grafico che mostra la percentuale degli europei che credono in Dio nei vari stati.


Non mi aspettavo percentuali così basse in alcuni paesi, ad esempio in Estonia meno di un quarto della popolazione si dichiara credente.
Vivendo in un paese con una così alta percentuale di religiosi venire a conoscenza di certi dati ti lascia abbastanza stupito.
Per chi volesse sapere qualcosa riguardo la mia "posizione religiosa" io mi reputo un agnostico. Fin da piccolo, tendevo a non credere in qualcosa fino a quando non la vedevo chiaramente con i miei occhi e dato nella mia vita non ho mai visto nessun Dio o fenomeno paranormale non credo nella sua esistenza ma al tempo stesso non posso affermare che non esista. Per questa mia diffidenza in tenera età non credevo neanche alla Befana o Babbo Natale e non sapete quanti casini si creavano con i miei amici all' epoca perché io ero l'unico a sostenere che il vecchio con la barba e la vecchietta con la scopa erano solo delle invenzioni.
In ogni caso tendo a pensare che qualcosa di esterno che regoli questo mondo ci sia, forse questa vita è semplicemente una prova per qualcosa che avverrà dopo la nostra morte, ma probabilmente faccio simili ragionamenti solo perchè mi viene difficile accettare che un giorno "il mio IO" possa scomparire.

Licenza Immagini GNU FDL

giovedì 26 aprile 2007

L'auto è un arma! Pubblicità di auto e bici



Ieri Beppe Grillo ha postato un grandissimo intervento sul suo blog, lo ripropongo anche qui:

Vorrei che tu che vai a 200 all’ora in autostrada. Tu che parcheggi in doppia fila e il ciclista che ti scansa finisce morto sotto una macchina. Tu che con un autotreno in città travolgi una donna sulle strisce pedonali. Tu che, ubriaco, uccidi quattro ragazzi con un furgone contromano. Tu che non realizzi piste ciclabili protette in città. Tu che pubblicizzi la velocità fuori dai limiti consentiti. Tu che permetti di fare pubblicità alla velocità fuori dai limiti consentiti. Tu che sei al governo, che auspichi e non fai mai un c...o.
Vorrei che tu, ovunque ti trovi, in parlamento, in comune, in salotto, ti avvicinassi un attimo allo schermo. E senza staccare gli occhi leggessi questo VAFFANCULO, scritto solo per te.
Eleonora Allevi, 19 anni, Alex Luciani, 16 anni, Danilo Traini 17 anni e Davide Corradetti, 16 anni, sono morti ieri su una strada d’Italia. Valevano meno di Mastrogiacomo o di qualunque giornalista che finisce ostaggio? Valevano meno dei congressi dei partiti sotto vuoto spinto di questi giorni? Valevano meno di una partita di calcio? E di tutto il circo mediatico che li accompagna? Possiamo dirlo con assoluta certezza: valevano meno.
Chi li ha uccisi rischia il ritiro della patente e cinque anni di carcere. Credo che sia arrivato il momento della tolleranza zero per gli assassini al volante. La macchina va equiparata a un’arma. Chi la usa per uccidere deve farsi trent’anni di galera.
Chi dovrebbe prevenire, controllare: la polizia stradale, i vigili, non ci sono quasi mai. Non conosco i motivi. Mancanza di organico. Lavoro di ufficio. Non mi interessa. Gli effetti sono che sulle strade ognuno fa quello che vuole. In terza corsia in autostrada chi rispetta la velocità rischia la vita. Dietro arrivano con gli abbaglianti a duecento all’ora. A tutte le ore, tutti i giorni. Non solo il sabato sera. Quasi mai ragazzi.
Facciamo rispettare le regole denunciando sempre chi le viola sulle strade. Insistiamo, anche se sembra inutile. Fermiamo gli assassini al volante.
Due consigli pratici:
- non comprate e non fate comprare le macchine di cui viene pubblicizzata una velocità superiore ai limiti di legge
- pretendete dai vostri sindaci piste ciclabili protette da cordoli che attraversino la città. I meetup, se vogliono, aiutino o promuovino le iniziative. Sul blog creerò una sezione apposta per raccoglierle.


Io direi proprio di non comprare tutte le automobili che vengono pubblicizzate dato che il loro utilizzo provoca migliaia di morti in Italia ogni anno e numerosi problemi di salute ed ambientali quindi anche economici. Finalmente, per la prima volta in oltre 20 anni ho visto in televisione (reti nazionali) una pubblicità di una bicicletta, dopo la visione ho pensato che per la razza umana ci sia ancora speranza.

Qui potete vederne una non italiana.



In alto, ho inserito un video di infrazioni del codice della strada e un incidente tra un automobilista ed un ciclista.

P.S. Qualcuno mi sa dire qual'è la bici attualmente pubblicizzata in TV?

Critical Mass Catania e Ciclofficina Etnea organizzano...



Venerdi 27 Aprile 2007 a Catania sono stati organizzati una serie di eventi interessanti, eccoli:

Ore 17:00 in piazza Duomo: Critical Mass di fine mese

Ore 21:00 centro sociale Auro: proiezione del film Live Bicycle documentario realizzato durante la "Critical Mass Interplanetaria 2006" di Roma.

Un film a pedali che ha per protagonista la bicicletta, unica vera alternativa ad un mondo soffocato dal traffico, bombardato da pubblicità in cui fascinose automobili attraversano libere paesaggi incontaminati.

In un paese (e si parla solo dell’Italia) dove ogni anno le POLVERI SOTTILI (PM10) provocano 3500MORTI, 2700 RICOVERI, 30000 CRISI DI ASMA NEI BAMBINI, la bicicletta quindi come “stile DI VITA”, mezzo ecologico, economico, salutare, e proprio per questo BOICOTTATO da governi e lobbies.

Ore 22:00 ASTA DI BICICLETTE realizzate dalla CICLOOFFICINA ETNEA (c/o il CS AURO).

Io non mancherò.

martedì 24 aprile 2007

Moto Elettrica. Record di Velocita' infranto!



Recentemente sono stati infranti due record di accelerazione per una motocicletta. Lo scatto da 0 a 100km/h e i 400 metri. Nel primo caso il tempo per raggiungere quella velocità è stato di soli 1,5 secondi, si avete capito bene solo 1,5 secondi (un auto di formula 1 ce ne mette di più), mentre per percorrere i 400 metri (partendo da fermi naturalmente) questa moto ha impiegato solo 8.168 secondi.
Il particolare interessante di questi record è che sono stati compiuti da una motocicletta elettrica dal peso di soli 75 Kg! Il veicolo prodotto dalla Killacycle e con l'aiuto della statunitense A123Systems è in grado di sviluppare la bellezza di 350 cavalli e come tutti i motori elettrici permette di avere a disposizione immediatamente tutta la potenza (nei motori a scoppio invece i cavalli massimi sono disponibili solo ad un determinato numero di giri).

Il "circuito" dove sono stati realizzati questi primati è il Firebird Speedway di Chandler, in Arizona, il pilota Scotty Pollacheck.

Il video presente qui sotto rappresenta il momento in qui la moto ha impiegato 8,16 secondi per percorrere i 400 metri.



Qui invece un precedente record risalente al giorno prima, 8,21 secondi.



La tecnologia per la diffusione di massa dei motori elettrici è matura. Perchè ancora non ci sta neanche un auto di serie elettrica acquistabile? Andando su Quattroruote e cliccando su auto nuove e poi alimentazione non se ne vede neanche l'ombra.

Approposito di motori elettrici performanti ricordo la storia del Go-Kart elettrico che ha battuto quelli tradizionali.

P.S.Ho usato il comando rel="nofollow" per linkare il sito di Quattroruote.

lunedì 23 aprile 2007

Comune di Catania, VERGOGNA!



Ieri ho assistito all'ennesimo schifo nella mia città, andando alla passeggiata in bici organizzata dal Comune di Catania in occasione della domenica ecologica.
Lo scopo di queste domeniche teoricamente dovrebbero essere di sensibilizzare le persone ad inquinare meno invece mi sa che alla fine il risultato sia solo aver inquinato più del normale. Fortuna che ci siamo noi della critical mass che sfruttiamo queste domeniche per arruolare "ciclisti critici" per protestare contro l' inquinamento e sensibilizzare davvero le persone al problema. La cosa veramente assurda che mi ha portato a scrivere questo post è stato che durante la passeggiata si sono distribuiti cappellini con lo sponsor di una concessionaria di automobili!!!
Quindi molte persone in sella alla bici giravano alla passeggiata della domenica ecologica con un cappellino con scritto a caratteri cubitali "Auto più", sfortunatamente non sono riuscito a prenderlo anch' io altrimenti con un pennarello avrei fatto qualche aggiunta modificando la scritta in "Più Auto più Smog".
Tutto il gruppo di biciclette era inoltre scortato da un auto con tanto di scritta "IO SONO ECOLOGICA" quando era una semplicissima auto a GPL (Gas di Petrolio liquefatto) e da una normale moto della polizia a motore a scoppio che inquinava alla grande. Inoltre la cosa pazzesca è stata che il centro di Catania non era assolutamente chiuso al traffico ma solo una piccolissima parte. In ogni caso parte questa passeggiata tra il traffico cittadino che era molto presente nonostante la domenica e saliamo tutta la via Etnea fino ad arrivare al parco Gioeni, ovvero facendo una lunghissima salita. Magari una trovata per scoraggiare l'utilizzo della bicicletta? Arrivati la, dopo un giro nel parco, si doveva andare fino al lungomare e fare ancora molti chilometri ma gli organizzatori con la scusa dell' intenso traffico hanno deciso di farci riscendere nuovamente da via Etnea e concludere il giro (praticamente molti hanno percorso una sola via di un paio di Km, alla faccia del ciclo tour!). Nel frattempo io ed alcuni miei amici parlavamo con la gente ed informavamo della critical mass.
Alla fine del giro, dato che era durato molto poco, riusciamo a far venire 30 delle circa 50-60 persone presenti all'inizio fino al porto e quasi una ventina al boschetto della playa senza nessun organizzatore e nessuna scorta. Una bella soddisfazione, finalmente liberi da finte auto ecologiche, vincoli e rumorose moto a scoppio della polizia.

Adesso mi chiedo, come mai non siamo stati scortati da un' auto elettrica che il comune ne ha parecchie?
Secondo me il motivo è per far comprare le automobili (non elettriche) da quella concessionaria che sponsorizzava l' evento. Che schifo.

A proposito di auto ecologiche vorrei anche parlare un attimo dell' illusione degli eco incentivi e delle auto Euro 4. Spesso mi dicono "sai io ho un auto euro 4 quindi è ecologica", le auto Euro 4 sono semplicemente tutte le auto attualmente in vendita, di ecologico non hanno un tubo, sono solo un po meno inquinanti di quelle prodotte 5 anni fa come è normale che sia. Non a caso tra qualche anno le auto euro 4 verranno considerate inquinanti mentre le euro 5 ecologiche e via nuovamente con gli incentivi per far acquistare queste nuove auto ed alimentare petrolieri, case automobilistiche, aumentando i rifiuti da smaltire, le materie prime utilizzate e l'inquinamento prodotto per produrre i veicoli!

BASTAAAAA!!!
RESET!!!


VIVA LA BICI!

UNICO MEZZO VERAMENTE EFFICIENTE, ECOLOGICO ED ECOCOMPATIBILE!

domenica 22 aprile 2007

Video divertente: Tira e Molla. Bonolis



Questa settimana per la rubrica dei video divertenti riporto un bellissimo filmato tratto da una puntata di Matrix (il programma di Enrico Mentana) riguardante un simpatico siparietto avvenuto grazie ad una telefonata di Antonio un simpatico abitante di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta.
L'episodio risale all'edizione del 1998 della trasmissione di Paolo Bonolis "Tira e Molla".

Non ne metto altri come faccio di solito perchè questo dovrebbe bastare come dose giornaliera di risate.

Buona visione e buon divertimento.

Laura Pausini - Io Canto. Video e Testo



Molti la odiano, molti la amano, io so solo che la canzone ed il video di Io Canto di Laura Pausini mi piaciono un sacco e li ripropongo anche su questo blog. Sopra potete vedere il clip ufficiale.

Ecco il testo di questa bella canzone:

La nebbia che si posa la mattina
le pietre di un sentiero di collina
il falco che s'innalzerà
il primo raggio che verra`
la neve che si sciogliera`
correndo al mare
l'impronta di una testa sul cuscino
i passi lenti e incerti
di un bambino
lo sguardo di serenita`
la mano che si tendera`
la gioia di chi aspettera`
per questo e quello che verra`
Io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e Canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
la mia preghiera e canto
per chi mi ascoltera`
voglio cantare
sempre cantare
l'odore del caffe` nella cucina
la casa tutta piena di mattina
e l'ascensore che non va
l'amore per la mia citta`
la gente che sorridera`
lungo la strada
i rami che s'intrecciano nel cielo
un vecchio che cammina tutto solo
l'estate che poi passera`
il grano che maturera`
la mano che lo cogliera`
per questo e quello che verrà
io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
l'ultima sera e canto io
per chi mi ascoltera`
voglio cantare
sempre cantare
cantare...
io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
la vita intera canto...
corro nel vento e canto
io canto
la vita intera e canto
io canto
per chi mi ascolterà
per chi mi ascolterà

Dato che quello sopra potrebbero eliminarlo facilmente per violazione di copyright metto anche questo fatto da un utente di YouTube



P.S. Miky immagino che avrai apprezzato il post :)

sabato 21 aprile 2007

Pagerank e comando Nofollow. Penalizziamo i siti antipatici!



Moltissime persone ogni giorno linkano siti non conoscendo un comando importantissimo ed utilissimo da usare per la crescita corretta di internet. Sfortunatamente ancora in pochi sanno che ogni volta che linkiamo un sito o una pagina questo spazio da noi collegato diventerà più visibile nei motori di ricerca. Attualmente il Blog di Alessio spunta in seconda posizione (a volte primo) con la chiave "Alessio" su Google proprio perchè è stato linkato tantissime persone (fino a pochi mesi fa si trovava in seconda-terza pagina). Spesso però sorge un problema, ovvero voler linkare dei siti a cui non si vuole dare alcun privilegio di visibilità, come il caso di un sito che reclamizza qualcosa di falso, non rendendo visibile il nostro link ai motori di ricerca, in questo caso ci viene in aiuto il comando rel="nofollow" che va inserito nel codice del link esattamente come si fa per il comando target="_new" che serve per aprire il link in un altra finestra, quindi una parte del codice dovrà essere così:

a href="http://alessios4.blogspot.com" rel="nofollow"

Risultato, un link come questo:

Il Blog di Alessio

Cliccandoci sopra con il destro, Firefox ne rileva la relazione nofollow presente.

Qui sotto invece un link "normale" che verrà rilevato dai motori di ricerca:

Il Blog di Alessio

Un simile comando è stato inserito recentemente anche su Wikipedia per evitare lo spam di link inseriti nelle pagine a solo scopo di far aumentare la visibilità di quei siti nei motori di ricerca. Inoltre è presente praticamente in tutti i blog nella sezione commenti, quindi linkare il proprio sito la non comporterà un aumento di visibilità di esso nei motori di ricerca. Comunque può capitare che il proprietario del blog tolga il comando rel="nofollow" dai commenti quindi in quel raro caso i link verranno visti.

Se il contenuto di un sito o blog non vi aggrada ma volete comunque citarlo sarebbe sicuramente utile inserire il comando rel="nofollow" nel link, adottando tutti questa politica sicuramente la qualità delle navigazioni migliorerà perchè i primi risultati delle ricerche saranno probabilmente spazi che meritano.

Linkare un sito senza il questo comando permette alla pagina di aumentare il Pagerank, attualmente la homepage mio blog ha un pagerank di 4 su 10, entro un mese, secondo le previsioni dovrebbe avvenire un aggiornamento in cui i valori dei pagerank dei siti e blog cambieranno nuovamente (in genere avviene ogni 3-4 mesi) quindi naturalmente io spero che salga a 5. Più un sito ha un pagerank alto più in genere è importante, conoscere quindi il "voto" dato da Google ad un sito è utilissimo anche per capire se stiamo navigando in un sito più o meno famoso.
Il Pagerank può essere visto automaticamente quando si naviga su internet grazie alla Google Toolbar e spunta nella parte alta del browser sotto forma di sbarretta verde. Comunque è possibile anche controllarlo inserendo il link in questa pagina.



Particolare curioso: "Page" non sta per pagina come potrebbe sembrare ma per Larry Page, uno dei fondatori di Google.

venerdì 20 aprile 2007

Sergio Chiamparno ed i rifiuti...che disastro



Ecco il video mandato ieri da Beppe Grillo durante il suo spettacolo RESET. Oggi ha anche dedicato un post al riguardo sul suo blog.
Il filmato è stato realizzato dal Meetup di Torino e sarebbe un'intervista fatta al sindaco della loro città Sergio Chiamparino sulla questione rifiuti. E' proprio rimasto indietro quell'uomo. IDROVALORIZZIAMOLO! (bisogna vedere il filmato per capire il significato di questa parola).

giovedì 19 aprile 2007

Omicidio senza andare in carcere. La "giustizia" italiana



Per coloro che non seguono Anno Zero ecco un bellissimo intervento di Marco Travaglio risalente a qualche settimana fa.
La giustizia italiana è in condizioni veramente disastrose e sicuramente Clemente Mastella non farà molto per migliorare una simile situazione (anzi al massimo la può peggiorare).
Per coloro che non possono visionare il video per via della connessione lenta, in quell' intervento Marco Travaglio spiega come uccidendo la propria moglie si può anche non andare in carcere grazie ai cavilli della "giustizia" italiana.

P.S. La RAI sta facendo rimuovere tutti i video delle sue trasmissioni pubblicate su YouTube, per questo ho dovuto usare un filmato tratto da Libero Video sperando che non inizino a rimuovere anche quelli di la. Qualora questo accadesse non linkerò più video della RAI ne i loro siti e intraprenderò una campagna contro questa politica "blindata" dei contenuti della NOSTRA televisione che ostacolano la diffusione della cultura e dell'informazione.

mercoledì 18 aprile 2007

Pista ciclabile a Catania in arrivo entro il 2007. Si spera!



A quanto sembra anche la mia città entro un anno avrà la sua prima pista ciclabile.
L'altro ieri sono stato all' inaugurazione dei lavori in Piazza Falcone, era presente l'assessore ai lavori pubblici e diversi giornalisti. Ho fatto un piccolo video che potete visionare sopra.

Il progetto, che avrà un costo di circa 3 milioni di euro, con fondi provenienti dalla Comunità Europea, dal Comune e dalla Regione, prevede la costruzione di due tratti: il primo, di circa 1,5 km, si estenderà da piazza Stesicoro a piazza Giovanni XXIII, il secondo tratto, di 3 km, passerà da viale Africa per proseguire fino a piazza Europa. Inserita nel progetto anche la riqualificazione urbana della prima parte di via Marchese di Casalotto. Per eseguire i necessari interventi, però, il Comune ha ricevuto in comodato d'uso dall'Istica, la società proprietaria di alcuni dei terreni lungo la via, la possibilità di eseguire i lavori di ampliamento della strada e di costruire una sede come punto d'appoggio per i ciclisti. Inoltre, per non creare ulteriori disagi al traffico veicolare e pedonale, visto che la tutta la zona circostante è interessata da lavori, quali San Berillo, piazza Teatro Massimo e viale Africa, si razionalizzerà l'intervento che verrà eseguito a lotti e concluso entro un anno.

Progettista: Marina Galeazzi
Direttore dei lavori: Ugo Mirone
Tecnico dell'Istica Cecos: Dario Consoli


Adesso io mi chiedo, ma adotteranno delle misure adeguate per evitare l'ingresso dei motorini o delle auto nella pista? Non è che diventerà un parcheggio esattamente come lo sono diventati i marciapiedi della città?

martedì 17 aprile 2007

Poste Italiane. Email fasulle in arrivo


Oggi ho trovato un' email di phishing nella mia casella di posta elettronica. Ecco il messaggio trovato (presente anche nello screenshot in alto):


Da: "BancoPoste Italiane" servizi@poste.it
Oggetto: Caro poste italiane cliente

Caro Poste Italiane cliente,

Eseguiamo attualmente la manutenzione regolare delle nostre misure di sicurezza. Il suo conto è stato scelto a caso per questa manutenzione, e lei sarà adesso portato attraverso una serie di pagine di verifica di identità.

Per eseguire la manutenzione regolare per favore scatto qui (e linkato a "scatto qui" questo indirizzo: http://wutyamihai.com/poste/index.php consiglio di non provare ad aprirlo, non si sa mai)

Proteggere la sicurezza del suo Primo conto bancario di Scambio è il nostro interesse primario, e chiediamo scusa per qualunque inconvenienza che questo può causare

Per favore nota:

Se facciamo no riceve la verifica di conto appropriata entro 24 ore, poi presumeremo che questo conto è fraudolento e sarà sospeso. Lo scopo di questa verifica è assicurare che il suo conto non è stato fraudolentamente usato e combattere la frode dalla nostra comunità.

2007 Banco Poste Italiane . Tutti i diritti hanno riservato.



Come fare a capire che si tratta di un email fasulla (oltre al fatto che è scritta in un italiano veramente pessimo)?

Ecco cosa riporta il sito delle poste:


PER ACCEDERE AL TUO CONTO NON CLICCARE MAI SUI LINK PRESENTI NELLE E-MAIL

Poste Italiane non chiede mai, attraverso messaggi di posta elettronica, di fornire il "nome utente", la password, il codice per le operazioni dispositive di BancoPosta online, i dati delle carte di credito o della carta Postepay.

Software dedicato alla sicurezza
Aggiorna costantemente il software dedicato alla sicurezza (antivirus, antispyware, ecc.) ed eventualmente anche il sistema operativo e i programmi per navigare in Internet.

L'utilizzo di una toolbar antiphishing può aiutare a riconoscere i siti potenzialmente pericolosi. Queste toolbar segnalano il livello di rischio del sito che si sta visitando e, in caso di phishing, sono in grado di bloccare la navigazione (l'utente può, in ogni caso, scegliere di continuare a "navigare"). Alcune toolbar sono disponibili sul web (es.: Microsoft, Netcraft, ecc.) e possono essere installate gratuitamente sul proprio computer.

Solo se hai fornito i tuoi codici personali:
cambia al più presto la password di accesso ai servizi e informa immediatamente Poste Italiane telefonando al numero verde 803.160 (segui le istruzioni della guida vocale e scegli l'opzione Servizi Internet) o inviando un'e-mail a info@poste.it


CHE COS'E' IL PHISHING
Negli ultimi tempi va diffondendosi un fenomeno conosciuto con il termine "phishing": una frode finalizzata all'acquisizione, per scopi illegali, di dati riservati.

La frode viene realizzata attraverso l'invio di e-mail, contraffatte con la grafica e i loghi ufficiali di aziende e istituzioni, che invitano il destinatario a fornire informazioni, motivando tale richiesta con ragioni di natura tecnica.
In presenza di richieste di questo tipo è opportuno informare immediatamente Poste Italiane inviando un'e-mail a info@poste.it


OCCHI APERTI SEMPRE!

lunedì 16 aprile 2007

Bike Messenger. Con una gamba in bici!



Mi ha incuriosito parecchio questo video trovato sul bellissimo blog Cycle Santa Monica, un bicycle messenger (postino in bici) che svolge il suo lavoro tranquillamente a New York nonostante il suo grande handicap fisico. Spesso molte persone pensano di non essere in grado di andare in bicicletta per qualche dolorino o problema fisico in generale. L'esempio di quest' uomo dovrebbe far riflettere non poco.

A New York inoltre è molto presente il culto del postino in bici, esistono anche delle associazioni. Inoltre ogni anno si tiene una competizione chiamata Cycle Messenger World Championships.

Qui sotto potete ammirare il video di un'altra competizione (monstertrack) che si svolge nella "grande mela".



Non sarebbe male se questa "moda" del postino in bici si spargesse molto anche in Italia...e non vederli solo dalla De Filippi a c'è posta per te.

Ecco anche due simpaticissimi video trovati su YouTube che riguardano quella trasmissione:





Mi hanno fatto venire voglia di farne uno simile...

P.S. Qualcuno mi sa dire come si chiama la seconda canzone che si sente nel video della gara monstertrack?

domenica 15 aprile 2007

Video divertenti dei Politici. Bush e Di Pietro

Rieccoci alla rubrica dei video divertenti del fine settimana.

Sette giorni fa ho dato spazio agli studenti...oggi invece darò "visibilità" ai Politici.

Ecco un bel montaggio video su George W. Bush:



Guardate anche questo video imperdibile


Bush contro se stesso!
Non posso inserirlo direttamente sul blog perchè una simile possibilità è stata disattivata da chi ha messo il video su Youtube.

Qui sotto, tornando in Italia ecco uno scherzo di Gene Gnocchi ad Antonio Di Pietro fatto per la trasmissione "Buono a Sapersi"



Qui Beppe Grillo parla proprio di Antonio di Pietro durante uno dei suoi spettacoli.



"Casini: io c'entro" si nel gabinetto! ahahah

P.S. La foto in alto non è un fontomontaggio

sabato 14 aprile 2007

Iqbal Masih




Una settimana fa ho parlato dell'evento "caccia al vampiro" organizzato dal centro Iqbal Masih di Librino (Catania).

Non tutti sfortunatamente conoscono da dove deriva il nome di questo spazio di aggregazione sociale ecco quindi la storia di questo grande ragazzino:

Fu un operaio tessile e sindacalista pakistano, simbolo della lotta contro il lavoro infantile.
Iqbal nacque nel 1983 e già a quattro anni cominciò a lavorare in condizioni di schiavitù, dopo che il padre l’aveva venduto per ottenere un prestito di 12 dollari (la famiglia doveva pagare un debito contratto per il matrimonio del fratello).
Iqbal fu costretto a lavorare incatenato a un telaio per circa sedici ore al giorno, al salario di 1 rupia al giorno, l'equivalente di 3 centesimi di euro attuali. Cercò parecchie volte di sfuggire al direttore della fabbrica, che lo puniva gettandolo in una sorta di pozzo nero quasi senza aria, che Iqbal chiamava "la tomba".
Nel 1992 partecipò di nascosto a una manifestazione del Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato (BLLF) e improvvisò un discorso che denunciava la condizione di lavoro dei bambini della fabbrica di tappeti in cui lavorava. Gli avvocati del sindacato contribuirono a liberarlo dal lavoro minorile e il segretario del BLLF, Eshan Ullah Khan (che un giorno aveva trovato il bambino rinchiuso nella cavità sotterranea e per questo aveva fatto arrestare il direttore della fabbrica), lo indirizzò allo studio e all'attività in difesa dei diritti dei bambini.
Dal 1993 Masih cominciò così una serie di conferenze internazionali sensibilizando l’opinione pubblica mondiale sui diritti negati ai bambini nel suo paese e contribuendo al dibattito sulla schivitù mondiale e sui diritti internazionali dell’infanzia. Nel dicembre del 1994 ottenne un premio di 15.000 dollari sponsorizzato dall’azienda calzaturiera Reebok, con i quali Iqbal avrebbe voluto finanziare una scuola nel suo paese.
In una conferenza a Stoccolma affermò che "Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite".
Ricevette una borsa di studio dalla Brandeis University di Waltham, Massachussets, ma la rifiutò, nella speranza di aiutare ancora i bambini del Pakistan e rendere utile la propria esperienza, sfidando le continue minacce dei fabbricanti di tappeti, che vedevano in Iqbal una minaccia.
Nel gennaio 1995, partecipò ad una Convention contro la schiavitù dei bambini a Lahore. Grazie a lui, circa tremila piccoli schiavi poterono uscire dal loro inferno: sotto una pressione internazionale, il governo pakistano chiuse decine di fabbriche di tappeti.
A causa del duro lavoro e dell'insufficienza di cibo, Iqbal non era cresciuto correttamente: all'età di 10 anni aveva già il volto di un vecchio e le mani devastate per il lavoro ininterrotto cominciato dall'infanzia; a dodici anni pesava e misurava come un bambino di sei.
Il 16 aprile del 1995, domenica della festa cristiana della Pasqua, Iqbal Masih venne assassinato mentre giocava in bicicletta davanti a casa sua, nella zona di Chapa Kana Mill vicino a Lahore. Il processo che vide imputati gli assassini materiali non avrebbe mai chiarito del tutto i dettagli della vicenda, sebbene appare certo che il suo omicidio sia stato opera di sicari della locale "mafia dei tappeti". La polizia pakistana, molto probabilmente collusa con tale mafia, aveva scritto nella sua relazione: «l'assassinio deriva da una discussione tra un contadino ed Iqbal».
La sua morte ebbe una forte eco in tutto il mondo. In Italia nel 1998 la regista Cinzia T.H. Torrini realizzò il film Iqbal, girandolo in Marocco e Sri Lanka. Numerose sono le scuole intitolate a suo nome in Italia e nel mondo.

Fonte: Wikipedia

venerdì 13 aprile 2007

Critical Mass Catania. Foto, Video e Bici a 2 piani.



Mercoledì scorso sono stato al consueto appuntamento settimanale con la Critical Mass Catanese. La giornata era molto buona e l'affluenza è stata ottima, presenti circa 58 persone. Sopra ho riportato un video fatto durante il passaggio in corso Italia, l'entrata del signor Pippo Felix è molto divertente (per quel suono che emette...).


Nelle foto qui sotto e nel video è possibile ammirare anche la "bici a due piani". Tutta la parte inferiore del velocipede era una mia bicicletta, la usavo quand'ero ragazzino ma poi è stata messa fuori alle intemperie per diversi anni; in questo modo naturalmente si è completamente rovinata ma l'ho portata alla ciclofficina ed è stata trasformata nella bicicletta più attraente di Catania...motivo in più d'orgoglio quando vedo che tutti la guardano mentre solo qualche mese fa era un rottame riposto in un garage all'aperto...quando si dice passare dalle stalle alle stelle...






































W LA BICICLETTA!


P.S. Da precisare che le frasi che si possono ascoltare nel video "imbranati" o "portatevi la macchina la prossima volta" sono state dette da Giuseppe Iuvara in tono ironico (lui è uno dei membri più attivi della massa critica catanese).

Web 2.0 e Blog. Splendida invenzione!

Oggi parlerò di blog e web 2.0.

Nel grafico riportato qui sopra potete vedere una particolarissima curiosità che mi ha colpito parecchio, la maggior parte dei post rilevati da Technorati sono scritti in lingua giapponese e non in lingua inglese. Ciò mostra quanto nel Paese del Sol Levante siano diffusi i diari in rete. Una libera circolazione delle idee non può che far bene alla democrazia, inoltre in questo modo si aumenta anche la conoscenza e l' informazione generale (non filtrata) della collettività, particolare non da trascurare.
Internet è proprio questo, dare l' opportunità a tutti di diventare protagonisti interagendo con il mondo intero in un modo inimmaginabile solo 20-30 anni fa.

Io penso che i blog continueranno a crescere a dismisura mentre i siti d' informazione come repubblica.it, corriere.it e simili tenderanno a diminuire i propri accessi se non verranno adeguatamente trasformati come ad esempio sta facendo libero.it che da tanto spazio ai blog (quasi un anno fa anche un mio articolo è finito in homepage). Magari è anche per questo le sue visite stanno tornando a salire. Attualmente è il sito di informazione con più accessi in Italia.

Qui trovate la classifica completa dei 100 siti più visitati nel nostro paese.

Sotto potete vedere un grafico che mostra l'andamento negli ultimi 3 anni degli accessi sui siti d' informazione generale più cliccati.


Da notare come normalmente gli accessi dovrebbero salire sempre di più in quanto il numero di persone che si connettono ad internet in Italia aumentano vertiginosamente ogni anno ma naturalmente i blog stanno prendendo spazio richiamando lettori su di essi. Nel grafico è possibile vedere come le visite di questi siti nell'ultimo anno siano scese ad eccezione di Libero che ha creato una solida piattaforma per i blog.

Un altro motivo per cui quest' ultimi tendono a diffondersi rapidamente è la "tecnica di linkaggio", io posso andare a lasciare un commento su di un blog e dire al proprietario se gli va uno scambio di link, se accetta in questo modo si aumenterà la popolarità e la visibilità di entrambi i diari cosa che invece non può avvenire nei siti d'informazione in quanto un blogger non può chiedere di essere linkato la, con conseguenza che questi siti verranno linkati esclusivamente per i contenuti mentre i blog no. Come potete notare inoltre, gli spazi personali tendono sempre a collegare altri blog mentre naturalmente repubblica.it non tende a linkare corriere.it o kataweb.it, insomma in quei siti esiste la competizione che li danneggia mentre una cosa quasi opposta avviene sui blog che non fanno altro che linkarsi a vicenda traendone appunto enormi vantaggi.

Ecco un grafico che mostra invece gli accessi nei siti più famosi su scala mondiale "costruiti" grazie ai materiali inviati dalle persone.

In ordine di visite: YouTube.com, Wikipedia.com, Blogger.com, MySpace.com, Flickr.com

Non c'è dubbio che il futuro del web o non solo sia questo.

Di queste tematiche si occupano spesso diverse persone come ad esempio il buon Mauro Lupi con il suo blog che è uno dei più visitati in Italia. Sicuramente curioso anche il fatto che qualche giorno fa ha ricevuto in regalo un bel telefonino marchiato lastampa.it di cui ne ha appunto parlato con un post. Che sia questo uno dei modi con il quale i siti d' informazione provino a richiamare visite nuovamente su di essi? Mi auguro proprio di no.

Inoltre come dice Beppe Grillo spero che i finanziamenti pubblici ai giornali vengano aboliti. Non ha senso finanziarli quando possono farlo benissimo con la pubblicità, inoltre è anche un gesto di rispetto per tutti coloro che vogliono fare informazione ma per farlo non vengono pagati dallo stato quindi verso tutti i blogger ad esempio.

Vi lascio con un bellissimo video che illustra bene le potenzialità e la straordinarietà del Web 2.0:

giovedì 12 aprile 2007

Piccoli blog crescono.



Con mia grande soddisfazione, un paio di settimane fa, sono riuscito a convincere un mio amico (Marco) ad aprirsi un Blog.

I post sono spesso molto interessanti e scritti molto bene.

Vi riporto uno degli ultimi:

Warchalking, la mina del wireless

E con le "pringles" si naviga a scrocco

Dal giorno in cui facciamo capolino sulla faccia della Terra sino a quando torniamo al Creatore (gli scongiuri sono ammessi), la nostra esistenza è basata sulla comunicazione. Dal grido rivelatore di un appetito crescente al battito di ciglia per salutare. Laddove non basta il corpo umano per comunicare ecco subentrare i simboli. Codificati e decodificabili. Per il mondo di Internet e degli hacker esistono simboli codificati, inizialmente, per una ristretta cerchia di “favoriti”. Ora quella ristretta cerchia è diventata sempre più vasta.

Questi simboli sono scarabocchiati sulle pareti degli aeroporti o sull’asfalto davanti a una palazzina zeppa di uffici. Sono il marchio del warchalking, letteralmente “guerra dei gessetti” ma molto più concretamente il sistema di comunicazione di chi vuole spiare utenze Internet o navigare a scrocco e sotto mentite spoglie. Il nome deriva dal fatto che si tratta di segni lasciati col gesso, facilmente modificabili e cancellabili all'occorrenza.

A chi li sa interpretare i simboli del warchalking rivelano la presenza di una Rete senza fili nella quale ci si può intromettere senza problemi. Una mappa del tesoro virtuale. Chiunque è in grado di decodificare quei segni può entrare nella rete di un privato cittadino, di un ente pubblico o di una società: una volta all’interno non resta che l’imbarazzo della scelta tra navigare assumendo l’ip di quella macchina oppure consultare la propria posta elettronica facendo pagare la connessione alla vittima. E, se son curioso, mi concedo il lusso di dare un'occhiata anche alla sua di posta.

Il linguaggio di quelli conosciuti come hobo signs è universale: a New York come a Calcutta se per terra trovo un disegno con due semicerchi che si toccano posso accendere il mio pc e, tramite un semplice marchingegno, orientare la macchina verso quel palazzo per poi navigare gratis (mi trovo in un "hotspot" a scrocco). Una freccia seguita da un numero significa che in quel punto della città è possibile effettuare una precisa operazione senza rischi (se dopo la freccia trovo il 25 la posta elettronica è scaricabile tranquillamente). Un cerchio con due lancette all'interno equivale alla possibilità di bucare Internet solo in certi orari. Una specie di occhio invece segnala che la Rete apparentemente accessibile è, in realtà monitorata e registrata.

Lo sniffing
Ecco serviti pregi e difetti per Internet senza fili. Il culmine della comodità da una parte, l’estrema facilità di intromissione dall’altra. La tecnica di entrare nelle connessioni wireless prende il nome di sniffing, e rappresenta l’evoluzione dell'hacker, un passo in avanti rispetto all'impossessarsi di codici di carte di credito. Con lo sniffing l'hacker può mettere le mani su ciò che cerca, può starsene tranquillamente seduto al parco, davanti alla sede di un ministero o poco distante da un centro congressi.

Per sniffare dati sono indispensabili nell’ordine un’antenna di ridotte dimensioni, un tubo (i più banali sono quelli delle patatine Pringles), una scheda wireless e un software. La prima viene infilata nelle Pringles (sono le preferite dagli hacker perché la confezione è l’unica ad essere foderata con una leggera carta d’alluminio, perfetta per isolare il segnale) da cui parte il cavo della scheda che attiverà il programma nel pc. Tempo dell’operazione: qualche secondo. Risultato sempre garantito. E logicamente senza nessuna traccia lasciata.

Come difendersi
Schermare la casa o l’ufficio è un sinonimo di garanzia ma non è una pista delle più percorribili. Molto più facile adottare password sempre nuove per l’access point così da obbligare l'hacker a ingegnarsi per trovare la chiave di accesso. Attenzione: per pigrizia molti non cambiano le password standard con cui vengono venduti i modem wireless. "Tanto nessuno le conosce..." è il pensiero comune. Peccato che nove password predefinite su dieci siano "admin". E le conoscono davvero tutti.

Fonte: welcome to the Mark's world

Passateci spesso è un blog che merita.

In alto un grafico della Blogosfera Italiana.

mercoledì 11 aprile 2007

Converte il cibo in tumori, l' ossigeno in CO2. E' l' auto!


Come avevo già parlato in un precedente post utilizzare "il cibo" per alimentare le automobili (tramite i biocarburanti) è una cosa veramente assurda perché è come se la macchina importasse più dell' uomo.

Sapevate che un pieno di bioetanolo per un SUV possiede una quantità di energia necessaria a sfamare un uomo per un anno intero?

Ecco il calcolo:

Il serbatoio di un SUV ha una capacità di circa 100 litri, per ottenere una quantità di bioetanolo capace di riempirlo occorrono 266 chilogrammi di mais che sono in grado di fornire oltre 900.000 kcal, dividendole per i 365 giorni che compongono un anno si ottengono oltre 2500 kcal al di, che è il fabbisogno medio di un uomo.

Con l'utilizzo dei biocarburanti le auto finiranno per "mangiare" più di tutta la popolazione mondiale quindi verranno sfamate esse invece delle "poche" centinaia di milioni di persone che ne hanno realmente bisogno.

Tutta questa faccenda sta anche accelerando la deforestazione per far spazio alle coltivazioni di mais, soia e canna da zucchero che non sono neanche commestibili in quanto per produrle vengono utilizzati enormi quantità di pesticidi e prodotti chimici di ogni tipo che rendono anche il terreno praticamente inutilizzabile per futuri scopi alimentari.

Già adesso si sta realizzando quello che molti di film e libri di fantascienza hanno previsto, un mondo dove le macchine (intese come robot dalla forma umanoide) conquistano il pianeta a discapito degli umani....beh tutto questo sta già accadendo ma "le macchine ribelli" non sono dei robot animati con volontà indipendente ma le normalissime automobili con motore a scoppio. Vi sembra normale che non posso neanche uscire di casa perché un auto sta parcheggiata di fronte al portone, attraversare tranquillamente la strada perché una di loro può uccidermi istantaneamente (particolarmente se un SUV) o poter andare in giro per la città respirando aria non priva di elementi cancerogeni e dall'odore disgustoso?

Un mio amico aveva trovato lavoro in un edicola ma dopo alcuni giorni ha dovuto lasciare il posto nonostante fosse ben pagato perché la sua salute ne stava risentendo parecchio, calo dell'udito, problemi respiratori, ecc.ecc, indovinate l'edicola dove si trovava? naturalmente nei pressi di un incrocio molto trafficato di Catania.

Perché l' uomo tende a dare più importanza al funzionamento di un auto che a se stesso? Perché cura ed accudice il proprio predatore?

Con qualche piccolo sforzo potremmo rimetterci sulla giusta strada, speriamo che questa svolta avvenga altrimenti le future generazioni ed i giovani di oggi potrebbero trovarsi a vivere tra qualche decennio in un mondo terribile.

Ringrazio Vegetina per il disegno.

martedì 10 aprile 2007

Blogmusik nuovamente on line!!!


Finalmente dopo oltre un mese di assenza il famoso player musicale virtuale blogmusik torna a funzionare dopo la chiusura avvenuta per pressioni della RIAA.

Adesso potrò tornare ad ascoltare e linkare canzoni nei post del blog proprio come facevo prima. La pubblicità è aumentata ma serve in gran parte a pagare i diritti delle canzoni, in questo modo adesso teoricamente non ci dovrebbero essere più problemi. L' aspetto comunque è decisamente migliorato rispetto a prima e le funzionalità sono aumentate ma non posso più mettere la canzone al punto desiderato (per ascoltare subito un determinato punto ad esempio). Problema che verrà risolto spero.

Per chi era registrato potrà tornare a loggare con i vecchi dati, anche le playlist personali non sono state eliminate, praticamente è tutto come prima!

Vi lascio ad una bella canzone di Joan Osborne - One of us per festeggiare il lieto avvenimento.


Per ulteriori informazioni sui motivi della chiusura ecco cosa riportava un post del blog:

Why the site is not online yet? why does the “migration” take so long? We need to enlight some points: during mid march 07, Dan, the creator of Blogmusik, received an injunction to stop the site from the SACEM (the French RIAA). Why? Because even if the concept of the site was a player giving access to all the music files hosted on the web, it was completely illegal with regards to copyright laws. All other sites working on this model are also illegal. That’s why, we’ve decided to enter in talks with both the French authorities and the music majors and indies. During these weeks, we’ve worked a lot with the music industry on the future of our model given we didn’t want to stop the service but we wanted to pay for the rights. As you may know, this kind of talks take time and now Blogmusik can re-open this time in a legal framework.
Il Blog è senza pubblicità.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.