giovedì 31 luglio 2008

Scuola Superiore di Catania a rischio di chiusura

Mi sono arrivate diverse segnalazioni su una possibile chiusura della Scuola Superiore di Catania per mancanza di finanziamenti. Per questo motivo sono anche apparsi alcuni striscioni nella mia città di protesta, vi invito tutti a firmare questa petizione per cercare di non farla morire visto che si tratta di un progetto molto interessante dove è stato anche organizzato il Trinacria Camp.

Vi riporto il post di Mushin che spiega alla perfezione cosa sta accadendo:

La Scuola Superiore di Catania sta morendo sotto i nostri occhi. La Scuola Superiore di Catania è un'istituzione universitaria di eccellenza, questo significa che è un luogo in cui studenti universitari studiano in modo intensivo e specializzato. La selezione di questi studenti avviene su base totalmente meritocratica. La Scuola Superiore di Catania è l'importazione del modello delle ben più celebri Scuola Normale e Sant'Anna a Pisa, è improntata su un modello di alta qualità in stile anglosassone e costituisce un centro d'Eccellenza unico per il meridione.

Perché abbiamo bisogno della Scuola Superiore?
La Scuola non deve chiudere perché in dieci anni di sperimentazione ha soddisfatto tutti i requisiti di benchmarking e gli obiettivi fissati sia dall'Ateneo che dal Ministero. Non deve chiudere perché in soli dieci anni di sperimentazione ha già consentito ai suoi ex allievi di accedere a carriere esclusive e prestigiose, confermando il valore aggiunto della preparazione professionale e del capitale umano su cui la Scuola ha investito. Non deve chiudere perché rappresenta l'unica esperienza di meritocrazia sostanziale per il meridione. Ha consentito a studenti capaci di non doversi trasferire al nord, drenando ulteriormente le già scarse risorse di un mezzogiorno troppo spesso abbandonato a sé stesso. Ha consentito a studenti la cui risorsa è soltanto la propria intelligenza, di non doversi curare d'altro che dello studio, in un mondo dove l'eccellenza universitaria è sempre più affidate ad istituzioni private che sostengono gli alti costi con alte rette annuali ma anche con finanziamenti pubblici che adesso vengono negati a noi. Non deve chiudere perché la Scuola è diventata piano piano in questi anni un punto di riferimento per tutto il sud d'Italia e soprattutto per il bacino del Mediterraneo, da cui provengono ogni anno decine e decine di allievi a provare le selezioni.

Se le cose stanno così, perché chiudere? Chi ha deciso di chiudere la Scuola lo ha fatto sulla base di una sola motivazione, opposta a tutte quelle sopra: i soldi. La Scuola Superiore di Catania chiude perché non ci sarebbero più i finanziamenti. I finanziamenti sono sempre per forza di cose inferiori agli interventi che un paese richiede. Per questo occorre la politica: per valutare e definire le priorità. La scelta di avviare l'esperienza della Scuola Superiore di Catania, è stata fondata sulla considerazione che per colmare realmente il divario fra nord e sud del paese, è prioritario offrire condizioni di sviluppo sostanziali, e queste condizioni partono dall'offrire la concreta opportunità ai meritevoli di non dover lasciare la propria terra per affermarsi professionalmente ed umanamente. Il sud può ripartire solo dalle persone, ma queste non possono essere costrette a scegliere fra la propria terra e le proprie aspirazioni. Per questo ci serve la Scuola Superiore di Catania. Non chiediamo niente di più di ciò che non sia già nostro: la possibilità di vivere e realizzare le nostre aspirazioni nel meridione, senza dover emigrare per fare la nostra parte in questo paese.

La scelta di non rinnovare il finanziamento, di non premiare con l'autonomia una realtà che ha superato brillantemente la sperimentazione decennale a cui è stata sottoposta, non può che essere una scelta di penalizzazione del mezzogiorno e quindi in ultima analisi dell'intero paese. Per questo chiediamo a gran voce che venga riconsiderata la posizione del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, per questo vi chiediamo di sostenerci aggiungendo la vostra voce alla nostra in calce a questa petizione: www.firmiamo.it/sopravvivissc. Vi prego anche di fare girare questo appello sui vostri blog/siti.

9 commenti:

Mushin ha detto...

Grazie della mano...

Adduso ha detto...

Fuori argomento ma ...

Segnalo a tutti questa notizia:

L'avvocato Repici replica: «Barcellona si è messa in pugno Messina»

http://www.tempostretto.it/8/index.php?location=articolo&id_articolo=8663

Anonimo ha detto...

non credo che esista in italia un'università che segua oculatamente il principio meritocratico...non sono di catania ma se questà è la verità(?) mi sembra giusto dare una mano

Andrea De Luca ha detto...

anche secondo me è giusto dare una mano

ciao Alessio

Arch ha detto...

Come mai non ci sono i soldi? Se li è fottuti qualcuno?

Alessio ha detto...

Da quello che ho capito il governo Berlusconi ha fatto dei tagli all'istruzione che hanno colpito pesantemente anche questa scuola

Anonimo ha detto...

Anch'io ho firmato... spero serva a qualcosa...in bocca al lupo per questa battaglia!!!

Anonimo ha detto...

Ho firmato. Dal momento che farò i test di ammissione per provare ad entrare, mi sembra il minimo tentare di dare una mano mediante una petizione.

Anonimo ha detto...

Finiamola col difendere la ssc!! E' ormai risaputo in un po' tutte le facoltà che la ssc è l'anticamera a favoritismi e alla creazione di una "casta" di studenti intoccabili! Poi dopo che hanno levato l'ammissione per il biennio è diventata davvero una farsa: chi vuole studiare studia e va avanti, chi non vuole studiare non studia ma va lo stesso avanti!! Protestiamo invece per l'aumento di borse di studio per il merito rinnovabili ANNUALMENTE, non come alla ssc dove anche se c''è questa regola in realta a tutti è annualmente rinnovata!!

Il Blog è senza pubblicità.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.