mercoledì 16 gennaio 2008

Galileo Galilei ed il Papa Ratzinger alla Sapienza



Ieri è stato un giorno storico per l'Italia, domani, giovedì 17, il Papa non si recherà più all' università La Sapienza di Roma per inaugurare l' anno accademico.
Come molti sapranno è stata scritta una lettera al rettore dell' università Renato Guarini firmata da 67 illustri docenti per chiedere l'annullamento della visita del pontefice.
L'eventuale visita di Benedetto XVI ha fatto scatenare un movimento anticlericale veramente notevole mobilitando centinaia (forse migliaia) di studenti e molte associazioni le quali hanno reso possibile che il Papa rinunciasse a parlare per la presentazione dell'anno accademico. Il sito dell' UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici razionali) è andato down per l'altro traffico di visite che sta ricevendo in questi giorni.

Io trovavo scorretto che Ratzinger fosse invitato a parlare alla Sapienza in questa occasione, la chiesa cattolica è stata ed è tutt' ora un ostacolo per la conoscenza, il Papa doveva essere l' ultima persona da invitare, il dialogo è comunque giusto ma bisogna farlo in altre occasioni e con il contraddittorio. Mi congratulo con tutti coloro che hanno protestato per evitare quest' ennesima offesa alla scienza ed alla laicità, esprimo profonda solidarietà nei loro confronti per tutti gli incredibili attacchi che stanno ricevendo da politici e giornalisti.

Dato che siamo in tema, guardate il simbolo della Sapienza, un angioletto... logo che poco tempo fa ha subito un aggiornamento da quello vecchio, costo dell'operazione? 186.000 euro!!! e poi dicono che mancano fondi all'università! certo li sprecano in questo modo!

In alto potete vedere uno spezzone del film Galileo di Liliana Cavani (1969).
Qui la pagina di Wikipedia su questo straordinaio uomo di scienza: Galileo Galilei.

Concludo il post con un bel banner:



P.S. Ringrazio Antonio per avermi assegnato il premio 10 e lode.

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono soddisfatto, il papa era l'ultima persona da invitare.
Se l'Italia è quello che la responsabilità è anche sua e di quello staterello situato nel cuore nel nostro Paese.
Hanno fatto bene coloro che hanno opposto resistenza alla Sua visita e se qualcuno avesse supportato Galileo o G. Bruno o le decine di uomini di scienza eliminati senza scrupolo forse oggi la Chiesa sarebbe un pò più credibile.
W la libertà, di parola e di pensiero
sempre e comunque!

Anonimo ha detto...

PS ho questa petizione :http://www.petitiononline.com/plastici/petition.html

su mio blog,leggila, e se t'interessa aiutami a diffonderla.
Credo sia il primo passo verso la diminuzione della produzione dei rifiuti...
spero questa volta mi risponderai..
ciao,
brian

Anonimo ha detto...

@Brian: Scrivi: "Hanno fatto bene coloro che hanno opposto resistenza alla Sua visita" e poi concludi con W la libertà, di parola e di pensiero
sempre e comunque!
.
Non ti sembra di contraddirti, e anche di molto? Che coerenza nelle tue parole!!!!!
O la libertà di espressione è a senso unico?? Non lo sapevo, pensavo di vivere in una democrazia!
Mah, sono sempre più allibita da tutte queste persone che si dicono liberali.. e poi cadono in questi errori macroscopici come il tuo. Che tristezza!

Aladar ha detto...

Danix un conto e' permettere al Papa di esprimere il suo pensiero con giornali, tv e internet: questo avviene gia'.
Un altro conto e' consentirgli di tenere un discorso in solitario, senza contraddittorio, di fronte a un pubblico qualificato che ha il diritto di decidere chi sentir parlare e chi no.
Le parole del Papa hanno un peso di autorita' ben maggiore di quelle di Tizio o di Caio. Egli rappresenta una corrente che -forse solo sulla carta- raccoglie la maggioranza degli italiani. A giudicare dall'affollamento delle chiese alla domenica, e' una minoranza.
Poi accenno solo al fatto che la parola di Gesu' e' iconoclasta, invita alla poverta' materiale e al sacrificio personale, e Ratzinger la diffonde stando comodamente alloggiato nel suo Stato, protetto da guardie armate e vestito di oro. Questa la chiami coerenza?

Anonimo ha detto...

danix dove si sono contraddetto?
Ah, forse quando non ho detto che il papa deve dare la sua benidizione su ogni cazzo di legge che si fa in Italia e se non la da quella legge andraà in malora?
O forse quando non ho detto che lui stesso ha elogiato i suoi predecessonri per aver fatto tacere Galileo?
Questa è coerenza invece vero?
Certo che lo è.
Starsene su un trono, dove nessuno ti può contraddire mentre parli e dici tutto quello che vuoi..
Questa è libertà..
complimenti...

Alessio ha detto...

E' giusto che ognuno possa esprimere la propria opinione. Sicuramente il Papa in Italia è il primo che può fare questo, è spesso in prima pagina nei giornali, ed in televisione; per una volta è stato il pensiero degli studenti, docenti, e una parte della società a poter dire la loro.

Anonimo ha detto...

Nessuno ha visto l'intervento del direttore del tg2?
E' ancora visibile qui al min 2:00: http://www.tg2.rai.it/default.asp?id_n=2828&id_r=1&id_c=16
Ha parlato di baroni e baronetti... tempo di sonno della ragione che genera mostriciattoli... intolleranza pericolosa...
Credo che si sia superato (ricordo l'intervento su Beppe Grillo...)

Alessio ha detto...

Alberto l'ho appena visto. Dico solo:
25 Aprile

Anonimo ha detto...

x aladar. quindi secondo te in tv non si potranno più trasemttere film contro la mafia se poi non ne segue uno a favore dei mafiosi. o non si potra parlare di terrorismo senza un seguace di bin laden a fare il contradittorio. L'università di trento ha invitato qualche hanno fà Mario Capanna e non c'era nessuno a fare il contradittorio contro il 68. e secondo me in questo non c'è nulla di scandaloso (mentre a seguire il tuo ragionamento anche in questo ci dovrebbe essere uno scandalo visto che non c'è l'altra parta) come per il papa. Anche io penso che la chiesa della volte sia troppo pesante in politica, o forse la politica giustifica scelte poco coraggiose o errate dietro la chiesa, ma non per questo il papa non debba dire la sua. mi sembra che si sia tornato inditero di 40 anni.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordissimo con l'autore del mio intervento. Mi associo alla solidarietà per tutti coloro che hanno giustamente protestato!

Saretta ha detto...

p.s.
consiglio: http://www.pieroricca.org/2008/01/04/25-aprile/

Anonimo ha detto...

alessio, mi dispiace ma non sono d'accordo con te. certo, il papa non doveva inaugurare l'anno accademico, lo trovo scorretto e contradditorio, poichè appunto la chiesa è stata ed è un ostacolo, ok. ma sulla storia di galileo..be, hai cannato! Ratzinger CITA un filosofo ATEO, che pronuncia quelle parole. il filosfo ha detto che il processo a galileo era giusto, il papa non ha detto "IO CREDO che il processo etc etc"; ha semplicemente fatto una citazione, non so a che proposito. il che non implica che il papa sia d'accordo con lui.
non fissiamoci troppo sui dettagli, eh!

comuqnue, secondo me il papa doveva andarci, proprio per far valere le sue idee e per fare un confronto diretto.

tuttvia ha sbagliato pure l'universita a convocare un uomo del genere pe inaugurare l'anno..potevano chiamare un fisico, un chimico, uno scienziato...! va bene tutto, ma il papa! è proprio il colmo..!

ps: ho scritto un intervento sul blog, intitolato IL PAPA RINUNCIA ALLA SAPIENZA; se non c'è nella home, lo trovi nell'archivio, m farebbe piacere che lo leggessi!

ciao

Anonimo ha detto...

FINALMENTE!!! MOLTI GAY O BISEX SI SONO SUICIDATI A CAUSA DELLA CHIESA OPPURE HANNO AVUTO UNA VITA PIENA DI SOFFERENZE PER LA LORO MANCATA ACCETTAZIONE. AVEVO UN COMPAGNO DI ORATORIO EFFEMMINATO CHE VENIVA BOLLATO COME DIVERSO DAGLI STESSI PRETI (E POI IL VANGELO RECITA: NON GIUDICARE...), ADDIRITTURA PER UN MIO COMPAGNO DI SCUOLA GAY ORGANIZZARONO UN'INTERA ASSEMBLEA SCOLASTICA DOVE I PROFESSORI SOSTENEVANO CHE GAY E PEDOFILI SONO LA STESSA COSA. VERGOGNA CHIESA CATTOLICA, HAI FATTO TROPPO MALE, IL TUO CROLLO NON E' LONTANO!!! NON HO TROVATO UN GIORNALE CHE PARLASSE BENE DEGLI STUDENTI DELLA SAPIENZA, MA AD AVERE LO STESSO PENSIERO SIAMO IN TANTI E NON SARANNO CERTO LE TESTATE GIORNALISTICHE A FARCI SENTIRE UN PUGNO DI MOSCHE

Anonimo ha detto...

quoto completamente danix...

e aggiungo siete veramente ridicoli voi pseudo-comunistelli arroganti (autore compreso mi sembra) e la vostra perenne libertà a senso unico...mah

Anonimo ha detto...

Il conflitto tra Scienza e Religione sarà un dibattito sempre aperto
La Scienza dice che noi Uomini riusciamo a vedere solo il 5% di tutta la materia esistente nell'UniversO...quindi c'è ancora MOLTO da IMPARARE!!!

Inoltre da Italiano vorrei precisare che esistono in Italia e nel mondo tanti problemi REALI più seri di questi!!!

Anonimo ha detto...

Schiett,i, ti ho spesso sentito parlare di pannelli solari da 100 € con resa tripla rispetto a quelli fotovoltaici, già in vendita nel 1973, mi spiegheresti come costruirli?

Devi utilizzare le Celle di Peltier.

Qando vengono attraversate dalla corrente elettrica hanno la particolarità di scaldare da un lato e raffreddare da quello opposto.

Sono ottime per frigoriferi ed impianti di deumidificazione come la Serpentina elettrica.

Le Celle di Peltier sono reversibili, quindi se scaldate da un lato e raffreddate da quello opposto, generano energia elettrica.

I dispositivi a semiconduttore possono ricavare elettricità dagli sbalzi di temperatura senza parti in movimento, senza apparati elettromeccanici più o meno complessi, ma semplicente tramite dispositivi statici che non richiedono alcuna manutenzione.

Il pannello solare già in vendita dal 1973 tolto dal mercato e scomparso nel nulla era costituito da un semplice pannello di metallo scaldato dal sole a contatto con una delle estremità delle Celle di Peltier, e una vasca piena d'acqua all'ombra, spesso gelata come in montagna in inverno, che raffreddasse l'altra estremità del semiconduttore.

Con 100 € è possibile costruire un pannello solare in grado di fornire circa 70 wh di corrente per alcune ore al giorno.

Smettila di bere, di drogarti, di frequentare compagnie sbagliate. Smettila di litigare con i tuoi familiari, con i tuoi parenti, con i tuoi amici, con i tuoi compatrioti e tutti gli altri popoli del mondo aizzato dagli agenti degli inglesi.

Mantieni l'attenzione sulla Regina d'Inghilterra e i suoi parenti. Informati sull'Impero britannico, il Commonwealth e la globalizzazione inglese.

Unknown ha detto...

il conflitto tra Scienza e Chiesa non deve però dimenticare chi ha fondato la Sapienza, e chi ha insegnato ai padri della Scienza Moderna nonché ai politici della Rivoluzione.

Diamo a Cesare quel che di Cesare, ai Papi quel che è dei Papi...

(ma a Papi non diamo un cacchio, prego!)

Andrea ha detto...

Una buffonata. Concordo con Danix, nonostante la mia recente difficoltà a riavvicinarmi al mondo cattolico.
Ci si lamenta dei teatrini politici e poi si diventa pagliacci dello stesso circo.
Classico esempio di predicare bene ma razzolare male.

Anonimo ha detto...

che ignoranza..
fatevi una visita sul mio blog, leggete la mia risposta all'unico commento anticlericale e vediamo se avete ancora il coraggio di ribattere..
e se anche lo rifate meglio cosi.. altra occasione per far star zitta un po di gente che parla per niente..

il papa di ostacolo alla conoscienza??..uno che scrive una frase del genere vuol dire che non ha mai riflettuto un minimo su cosa sia la conoscienza, su chi ci dice qual'è la conoscienza.. in pratica ha ignorato gli ultimi 120 anni di filosofia...
gente che afferma nefandezze del genere ha come unico ostacolo alla conoscienza è se stesso non il papa..

Andrea ha detto...

Lloyd, complimenti per l'educazione e l'ottimo italiano

Anonimo ha detto...

;-)
sei l'unico che ha trovato l'errore..

Anonimo ha detto...

Quello sul mio post nn l'ha ancora trovato nessuno ahahaahah

Anonimo ha detto...

Non per fare polemica, nemmeno a me piace questo papa nè mi è mai piaciuta la Chiesa come istituzione.
Ma quello che aveva detto il papa io l'ho studiato e lo sto approfondendo in questi giorni. Ho letto ciò che Ratzinger aveva detto a proposito del processo a GAlileo e ciò che riporta non rappresenta il suo pensiero (o perlomeno non lo si può capire da ciò che lui ha detto), ma riportava il pensiero di un altro filosofo molto vicino allo scetticismo.
Il processo a Galileo si inseriva in un contesto ben preciso, dove la rivoluzione scientifica era vista come novità e quindi come una minaccia per le istituzioni ma anche per alcuni filosofi contemporanei.
Inviterei i docenti che hanno manifestato ad approfondire di più l'argomento.

Sebbene odi questo papa, mi dà più fastidio che i media e la società strumentalizzino l'ignoranza.
saluti..

thirdinconvenience.splinder.com

nuovamusica ha detto...

Certo invitare proprio il Papa all'inaugurazione non è stata una scelta azzeccata. Anche se bisogna considerare che l'università La Sapienza è stata fondata proprio da un Papa. Ma montare una simile protesta mi è sembrato proprio fuori luogo. Si parla sempre di libertà di pensiero e di espressione e poi non si vuole che coloro che la pensano diversamente parlino? Inoltre, come è stato detto sopra, il Papa non ha detto che il processo a Galileo è stato giusto, ma ha citato le parole di un filosofo, all'interno di un più ampio discorso. Si poteva manifestare tranquillamente contro di lui ma trovo sbagliato impedirne la visita.
Un'ultima cosa: quando il Papa viene invitato, seppure a un evento importante come l'inaugurazione dell'anno accademico, scoppia il putiferio; e invece quando nelle università vengono invitati, ad esempio, ex-terroristi delle BR a fare conferenze nessuno dice niente.
Che strano Paese...

Anonimo ha detto...

io penso che il papa non debba inaugurare l'anno accademico in quanto egli rappresenta l'irrazionalità nella sua più alta dimostrazione.Non è il contesto adatto,un'università luogo di scienza e dove si analizzano e si studiano fatti,un discorso del papa.Riguardo all'antico discorso di Ratzinger su Galileo anche io voglio sottolineare che in questo caso c'è stata una svista in quanto il papa ha solamente citato un filosofo,peraltro ateo.

fra Vincenzo ha detto...

Caro Alessio, mi sono imbattuto sul tuo blog dove trovo scritto il caso del Papa. Mi sono soffermato a leggere i vari commenti, ma devo dire che ognuno scrive a casaccio, senza fondamento. Chi non voleva il papa forse aveva ragione, ma poteva evitare tutto sto casino, perché in questa maniera hanno dimostrato di essere ignoranti, di non avere una base culturale, umana e poi mi vengono a parlare di libertà di parola e di pensiero negandolo a un ospite importante? Tu sei siciliano e sai bene come in sicilia l'ospite è sacro, non si tocca!!!
Comunque, spero che questi eventi facciano riflettere su quello che veramente siamo e non regredire sempre più una società come la nostra Italia che parla di libertà senza capire da che cosa, anche se viene descritta in diversi modi.
Mi capita spesso di andare in giro e ascoltare tanta gente e vedo sempre più regresso che progresso... non ti dico quando si tocca il problema politica anche lei è sparita ma è rimasto solo il nome e adesso... quasi quasi non puoi più far del bene, perché si preferisce il male al bene. Ma lo sappiamo cosa vogliamo veramente? Sono domande che alle volte mi faccio e che faccio agli altri... le risposte non sono solide, il cammino è lungo, speriamo di non trovare altre chiusure. Ciao e salutami Catania

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con voi. Vi invito a partecipare alla discussione sul mio blog dove c'è un acceso dibattito!

http://temalibero.wordpress.com/2008/01/20/il-rettore-il-papa-la-sapienza-e-i-professori/

Ciao a tutti.

Anonimo ha detto...

Informarsi prima di tutto...

http://www.storialibera.it/epoca_moderna/galileo_galilei/

Anonimo ha detto...

Ciao,
riguardo il caso Papa-Sapienza, ti posto questi due articoli dove viene spiegato il motivo del "diniego" di docenti e studenti alla visita del santo padre. E la conseguente, ridicola reazione del "deputato" Grabriella Carlucci.

http://www.settimopotere.com/index.php?option=com_content&task=view&id=155&Itemid=30

http://www.settimopotere.com/index.php?option=com_content&task=view&id=98&Itemid=30

Anonimo ha detto...

vaffanculo

Il Blog è senza pubblicità.
Se hai il piacere di offrirmi qualcosa, puoi fare una piccola donazione. Grazie.