Il leader UDC Casini, si è distinto negli anni per singolari partecipazioni di stima, nei confronti di personaggi politici a lui vicini (politicamente parlando), i quali presentavano (presentano ancora) al loro attivo condanne penali o assoluzioni per prescrizione di reati commessi. Sono processi nei confronti di politici noti, ma è bene ricordarli, per farsi così un idea di chi sia Casini.
Processo Andreotti: la Cassazione nel 2004 ha confermato la sentenza della Corte di Appello, la quale stabiliva che "Andreotti aveva «commesso» il «reato di partecipazione all’associazione per delinquere» (Cosa Nostra), «concretamente ravvisabile fino alla primavera 1980», reatò però «estinto per prescrizione». Per i fatti successivi alla primavera del 1980 Andreotti è stato invece assolto" (con la formula della vecchia insufficienza di prove). Reato quindi commesso fino al 1980. Il giudizio etico-morale su Andreotti, dovrebbe tenere conto di ciò! (come se uno stupra una donna e dopo 20 anni si dica: è passato troppo tempo per essere giudicato, quindi è innocente; però lo stupro lo ha commesso!).
Processo Dell'Utri: l'11 Dicembre 2004 il senatore Dell'Utri è stato condannato dal Tribunale di Palermo (in primo grado) a 9 anni di reclusione per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa (per approfondimenti vedi libro "Stato a Rovescio"). Processo Cuffaro: Totò Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia, è stato recentemente condannato (in primo grado) a 5 anni di reclusione per favoreggiamento nel processo per le "talpe" alla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. A godere del favoreggiamento furono anche personalità di spicco di Cosa Nostra ma a Cuffaro non è stata contestata l'aggravante, in quanto non si è rilevato un disegno criminoso ben delineato, atto a favorire la mafia.
Casini, in tempi diversi, ha fornito la sua massima solidarietà a questi personaggi, attaccando pesantemente i giudici che li avevano messi sotto processo. Prima il Dottor Caselli, reo di avere indagato su Andreotti: Casini dichiarò che "doveva essere restituito l'onore politico, oltre ad Andreotti, anche a Craxi e a Forlani". Successivamente manifestò la sua solidarietà all'appena condannato Marcello Dell'Utri, persino Cossiga se ne scandalizzò! Relativamente al processo Cuffaro, anche la siciliana Prestigiacomo (FI) aveva chiesto una discontinuità politica, rispetto a ciò che era successo con Cuffaro. Persino l'onorevole Tabacci (UDC) aveva ammonito: "basta assolverci da soli" (riferendosi ai casi Cuffaro, Mele e Cesa). Casini accoglie? Macché, subito solidarietà totale a Cuffaro, aggiungendo poi: chi chiederà scusa a Cuffaro?
Già, voglio proprio vedere chi gli chiederà scusa...
10 commenti:
Sei veramente un fulmine ma ti trovi nel posto sbagliato.
Alessio, scappa finché sei in tempo.
Spero che i siciliani trovino la forza per toglierli la poltrona definitivamente.
Finalmente un'altra buona notizia! Cuffaro via!!!
www.diegogarciablog.blogspot.com
e uno finalmente se ne va...
attendiamo le dimissioni di Bassolino and crew adesso
Sto ancora festeggiando! Splendida notizia per noi siciliani!
Incredibile, gli hanno fatto schiodare il culo dalla poltrona !
Ho paura che ce lo ritroveremo nella politica nazionale tra un pò
Peccato che già si parli di lui come capolista UDC al Senato per le prossime elezioni politiche....
Escono dalla porta e rientrano dalla finestra :(
era ora!
davvero un peccato!
spero che nn sia l'ora della borsellino... altrimenti la vedo ancora più buia!
Il leader UDC Casini, si è distinto negli anni per singolari partecipazioni di stima, nei confronti di personaggi politici a lui vicini (politicamente parlando), i quali presentavano (presentano ancora) al loro attivo condanne penali o assoluzioni per prescrizione di reati commessi. Sono processi nei confronti di politici noti, ma è bene ricordarli, per farsi così un idea di chi sia Casini.
Processo Andreotti: la Cassazione nel 2004 ha confermato la sentenza della Corte di Appello, la quale stabiliva che "Andreotti aveva «commesso» il «reato di partecipazione all’associazione per delinquere» (Cosa Nostra), «concretamente ravvisabile fino alla primavera 1980», reatò però «estinto per prescrizione». Per i fatti successivi alla primavera del 1980 Andreotti è stato invece assolto" (con la formula della vecchia insufficienza di prove).
Reato quindi commesso fino al 1980. Il giudizio etico-morale su Andreotti, dovrebbe tenere conto di ciò! (come se uno stupra una donna e dopo 20 anni si dica: è passato troppo tempo per essere giudicato, quindi è innocente; però lo stupro lo ha commesso!).
Processo Dell'Utri: l'11 Dicembre 2004 il senatore Dell'Utri è stato condannato dal Tribunale di Palermo (in primo grado) a 9 anni di reclusione per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa (per approfondimenti vedi libro "Stato a Rovescio"). Processo Cuffaro: Totò Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia, è stato recentemente condannato (in primo grado) a 5 anni di reclusione per favoreggiamento nel processo per le "talpe" alla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. A godere del favoreggiamento furono anche personalità di spicco di Cosa Nostra ma a Cuffaro non è stata contestata l'aggravante, in quanto non si è rilevato un disegno criminoso ben delineato, atto a favorire la mafia.
Casini, in tempi diversi, ha fornito la sua massima solidarietà a questi personaggi, attaccando pesantemente i giudici che li avevano messi sotto processo.
Prima il Dottor Caselli, reo di avere indagato su Andreotti: Casini dichiarò che "doveva essere restituito l'onore politico, oltre ad Andreotti, anche a Craxi e a Forlani".
Successivamente manifestò la sua solidarietà all'appena condannato Marcello Dell'Utri, persino Cossiga se ne scandalizzò!
Relativamente al processo Cuffaro, anche la siciliana Prestigiacomo (FI) aveva chiesto una discontinuità politica, rispetto a ciò che era successo con Cuffaro. Persino l'onorevole Tabacci (UDC) aveva ammonito: "basta assolverci da soli" (riferendosi ai casi Cuffaro, Mele e Cesa). Casini accoglie? Macché, subito solidarietà totale a Cuffaro, aggiungendo poi: chi chiederà scusa a Cuffaro?
Già, voglio proprio vedere chi gli chiederà scusa...
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